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Barazzutti “Coronavirus? Aspettiamo le direttive del governo”

A Cagliari e’ in programma Italia-Corea di Coppa Davis CAGLIARI (ITALPRESS) – “Siamo in attesa delle direttive del Governo”. A Corrado Barazzutti e i suoi ragazzi, impegnati da venerdi’ a Cagliari nel preliminare di Coppa Davis contro la Corea del Sud, non resta altro da fare. “Il Coronavirus non e’ un fattore secondario. Siamo in una situazione seria, anche un po’ di emergenza per tutta l’Italia, per tutto il mondo in realta’ – ha sottolineato il capitano azzurro – Noi siamo qui per giocare un match di tennis, una competizione sportiva e come e’ stato detto andiamo avanti, continuiamo la nostra vita e cerchiamo di farlo senza panico. Naturalmente aspettiamo quelle che saranno le direttive del Governo: giocheremo se potremo farlo, giocheremo senza pubblico se ci diranno di farlo, non giocheremo se ci diranno di non farlo. Non possiamo dire di essere nelle migliori condizioni in generale perche’ c’e’ una situazione molto seria in tutto il Paese. Cerchiamo di andare avanti con una vita normale per quanto si possa non pensare o pensare poco al Coronavirus. Giocheremo, ripeto, se potremo giocare con le indicazioni che ci verranno date dal Governo”. Se si decidesse per le porte chiuse “sicuramente sarebbe un danno anche se bisogna pensare alla gravita’ del momento piu’ che eventualmente a danni di ordine economico che comunque si risolvono. La cosa piu’ importante e’ uscire fuori da questa situazione di emergenza. Il Governo deve prendere tutte le precauzioni piu’ corrette per proteggere le persone e per cercare di arginare questa situazione”. Domani c’e’ il sorteggio e Barazzutti non nasconde che “siamo decisamente favoriti sulla carta: e’ un incontro che ci auguriamo di vincere. Sarebbe molto importante poter andare a Madrid: abbiamo una squadra molto forte, competitiva anche per fare un risultato importante. Siamo qui per vincere, poi naturalmente ci sono tutte le insidie che si possono trovare in un incontro di Davis. I coreani sono dei buoni giocatori per cui questa sfida va giocata sperando che i valori in campo emergano”. Non ci sara’ Jannik Sinner “perche’ il suo coach Riccardo Piatti ha preferito come programmazione portarlo a giocare il challenger di Indian Wells in preparazione al Masters 1000. Io ho chiesto di convocarlo ma i suoi programmi per il momento non coincidono con quelli della Coppa Davis. Una decisione che io e tutta la Federazione rispettiamo naturalmente. Non manca solo Sinner ma anche Matteo Berrettini, alle prese con problemi fisici, ed e’ una mancanza pesante”. Infine una considerazione su format inaugurato lo scorso anno: “Si e’ parlato tanto di questa nuova formula e oramai penso sia tempo di superare magari il dispiacere per questo cambiamento, parlo per me. Le cose vanno avanti, questa e’ la formula. La Davis e’ stata stravolta ma si dice che sono i tempi che cambiano… E’ sempre colpa dei tempi. Questa e’ la formula e con questa formula giochiamo questo incontro. I ragazzi stanno tutti bene e sono pronti per giocare”. (ITALPRESS). glb/com 04-Mar-20 14:24

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