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Basket, Eurolega; Milano stavolta fa l’impresa: battuto il Real Madrid dopo 14 ko consecutivi

MILANO – I tabù, come i record, sono fatti per essere sfatati. Dopo 11 anni e 14 sconfitte consecutive, Milano torna a battere il Real Madrid. Finisce 78-70 per l’Olimpia che riscatta così il primo ko stagionale di due giorni fa in casa dell’Olympiacos e torna nelle zone alte della classifica di Eurolega. Mvp il grande ex Sergio Rodriguez, autore di 25 punti e 7 assist, dall’altra parte non basta Llull che ha superato i tremila punti in carriera.

Inizio tutto Real, infortunio per Delaney

L’inizio è da incubo per l’Olimpia che subisce le “bombe” dalla distanza del Real: ne segna tre consecutive Abalde, poi arriva quella di Llull a cui mancavano proprio tre punti per toccare quota 3000 in carriera. Piove sul bagnato per Milano che perde per infortunio Delaney, dolorante alla caviglia. I padroni di casa segnano appena 10 punti nel primo quarto e la musica non cambia nel secondo, quando i Blancos toccano il massimo vantaggio sul 40-28 con il tap-ìn di Tavares sull’assist di Lavrittola. La tripla di Rodriguez sulla sirena prima dell’intervallo lungo (31-42) dà un briciolo di morale alla squadra di Messina.

<<La cronaca della gara>>

Rimonta super dell’Olimpia

E infatti l’Olimpia che torna sul parquet dopo la pausa è un’altra squadra. La difesa prende le misure all’attacco madrinista che segna appena 13 punti nel terzo quarto, Rodriguez con una doppia tripla firma il primo vantaggio Milano (50-49), anche se a fine periodo sono ancora gli ospiti con il muso avanti (55-54). L’ultimo quarto inizia però con un super parziale di 12-2 dell’Olimpia dove sale in cattedra uno scatenato Datome, fino ad allora attore non protagonista. Al Real saltano i nervi con un tecnico a coach Laso. Shields e lo scatenato Rodriguez non sbagliano più un colpo, ma le triple di Llull e Campasso e la schiacciata di Deck riportano Madrid in partita (66-65). Qui però arriva l’allungo decisivo di Milano con le triple di Shields e Moraschini: è la mazzata definitiva per la squadra spagnola, che probabilmente all’intervallo pensava di averla già vinta. La chiosa finale è ancora del “Chacho”, impeccabile dalla lunetta con 8/8, per il 78-70. L’Olimpia così si riscatta dopo la sconfitta di mercoledì in casa dell’Olympiacos e trova la terza vittoria in 4 partite di Eurolega. Giovedì prossimo è in programma la trasferta in casa dello Zenit, impegno da non sottovalutare considerando che i russi hanno battuto fin qui Efes e Barcellona. Da valutare le condizioni di Delaney, uscito dopo pochi minuti per un problema alla caviglia che sembra serio. Intanto però il tabù Real è stato sfatato.

Messina: ”Grande vittoria”

”E’ stata una grande vittoria, una grande rimonta, siamo partiti timidi, un po’ insicuri e poi la perdita di Malcolm Delaney dopo pochi minuti ha aumentato la pressione. Nel secondo tempo i ragazzi sono stati fantastici, a loro va tutto il credito, devono sentirsi orgogliosi di quello che hanno fatto”. Ettore Messina rende onore ai propri ragazzi dopo l’ottimo successo sul Real Madrid, dopo 14 sconfitte contro gli spagnoli. ”Nel primo tempo abbiamo difeso bene dentro, ma siamo stati un po’ lenti a recuperare sui tiratori, mentre nella ripresa siamo stati più veloci. Shields ha fatto bene. Delaney? Sembra una brutta distorsione, non so cosa pensare, aspettiamo gli esami di domani. Certo se penso che siamo senza tre dei teorici titolari”.

ARMANI EXCHANGE MILANO: Rodriguez 25, Shields 19, Datome 9, Tarczewski 8, Moraschini 7, Hines 4, Roll 4, Delaney 2. All. Messina.
REAL MADRID: Thompkins 15, Abalde 14, Taylor 9, Llull 8, Lavrittola 7, Tavares 6, Campazzo 5, Alocen 2, Deck 2, Garuba 2. All. Pablo Laso.
Parziali: 10-19, 31-42, 54-55. Tiri liberi: 16/19 Milano, 9/10 Real Madrid. Triple 6/17 Milano, 13/30 Real Madrid. Rimbalzi: 30-38. Assist: 9-16. Usciti per cinque falli: Campasso.Fonte www.repubblica.it

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