ORLANDO – Entra subito nella storia dei playoff Luka Doncic. La guardia slovena dei Dallas Mavericks, 21 anni, ha raggiunto quota 42 punti in gara 1 coi Clippers, record di punti nella fase finale della Nba per un debuttante. Ma la sua straordinaria performance non è bastata per impedire la sconfitta di Dallas contro la squadra di Los Angeles.
L’espulsione di Porzingis
I Clippers hanno approfittato dell’espulsione di Porzingis, sul 71-66 per Dallas, dopo una rissa che ha visto tra i protagonisti lo stesso Doncic, finendo per passare in vantaggio e vincere 118-110. Erano andati in vantaggio subito con un +16, ispirati da Paul George, subendo la reazione dei Mavericks trascinati non solo da Doncic, ma anche da Porzingis, Hardaway e Seth Curry, fino al vantaggio per 38-34 nel primo quarto. Una spinta arrivata fino al 50-36, massimo vantaggio di Dallas prima della reazione di Kawhi Leonard che ricuciva fino al 69-66 dell’intervallo.
Undici inutili punti
Dopo l’epulsione di Kristaps Porzingis, intervenuto in un confronto tra Doncic e Morris, lo sloveno ha messo a segno altri 11 punti sui 13 di Dallas, ma gli equilibri del match erano ormai cambiati in favore dei Clippers. Tre triple di Beverley, Morris e George soffocavano le ultime speranze dei Mavericks. Resta comunque forte l’impressione lasciata da un giocatore come Doncic, destinato ad entrare nella storia della Nba ben oltre il record fatto segnare nella notte. 42 punti alla fine per lui, con 7 rimbalzi e 9 assist. A salire a quota 40 o addirittura oltre da debuttanti 21enni, in passato erano riusciti solo Magic Johnson, LeBron James (due volte) e Tracy McGrady.
Fonte www.repubblica.it