Roma, 7 set. (AdnKronos) – Non basta lo spettacolo e il bel gioco a Enrico Rossi e Adrian Carambula per staccare il pass per i quarti di finale. I due atleti italiani, infatti, hanno dovuto fare i conti con l’efficacia dei cechi Perusic-Schweiner, uscendo sconfitti 2-0 (26-24, 21-11). Rimane il bel gioco offerto dalla coppia italiana che, anche a discapito delle difficoltà derivate dallo stato influenzale che ha costretto Enrico Rossi a giocare sottotono per tutta la manifestazione, è stata capace di far infiammare il pubblico soprattutto in un primo parziale che, con un pizzico di fortuna in più, poteva essere portato a casa. Qui, infatti, i cechi erano riusciti a condurre prima della rimonta tricolore nella fase finale, che aveva riportato le due formazioni sulla situazione di parità (20-20). A quel punto, però, Rossi-Carambula non hanno concretizzato gli sforzi compiuti, non sfruttando i tre match point a disposizione e concedendo il parziale agli avversari (26-24). Nel secondo, complice lo stato di forma di Rossi e complice ovviamente il livello altissimo del gioco offerto dall’attrezzatissima coppia ceca, sono stati Perusic-Schweiner a dettare i ritmi, allungando prima sul (14-7) e poi chiudendo avanti (21-11). Così come Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth, dunque, Rossi-Carambula hanno chiuso al nono posto complessivo l’atto conclusivo del circuito internazionale. “Peccato per il primo set perso ai vantaggi. Bastava poco, bastava una palla per cambiare le sorti di questo match. Ho la febbre alta, il mio corpo a un certo punto non rispondeva quasi più, non sentivo più le gambe. Ma ho provato comunque a dare il massimo per questo pubblico meraviglioso. Volevamo regalare loro un sogno, speriamo di esserci riusciti anche solo in parte”, ha detto Enrico Rossi. “Dopo aver perso il primo set il nostro livello di gioco è calato. Non siamo più stati in gara né fisicamente né mentalmente. Il mio compagno è stato super, ha dato davvero tutto quello che aveva e io sono orgoglioso di poter giocare con lui. Il mio gioco è spettacolare? L’obiettivo è sempre vincere, ma vincere facendo divertire la gente vale di più e io provo sempre a regalare spettacolo. Ora ci riposiamo un po’ e ricarichiamo le pile per i prossimi obiettivi”, ha aggiunto Adrian Carambula.