BENEVENTO – Pippo Inzaghi, tecnico del Benevento, ha analizzato così l’impegno di domani contro la Sampdoria al Vigorito: “Iago Falque sta meglio. A San Siro volevo farlo giocare ma ho preferito preservare i diffidati. Potrebbe giocare almeno un tempo. Sono soddisfatto di come si è allenato, per noi lui è importantissimo. Tuia è disponibile. Ho ancora un allenamento per valutare tutto. Affrontiamo una squadra temibile e voglio giocarla con i giocatori al meglio della condizione”. L’ex centravanti del Milan parla poi degli avversari di domani: “E’ un piacere affrontare la Samp, è una squadra che mi è stata sempre simpatica. Sono contento di ritrovare Ranieri, le sue parole di elogio mi riempiono d’orgoglio. I doriani sono un’ottima squadra. Hanno le qualità per fare un campionato tranquillo e prendersi delle soddisfazioni. Già all’andata abbiamo sovvertito i pronostici, ci riproveremo”.
Pippo torna sui singoli: “Se Schiattarella e Viola fossero al 100% li schiererei entrambi. Per il primo è un po’ più semplice, mentre Nicolas è stato fuori per tanto tempo ma è rientrato molto bene. Per domenica mi riservo ancora un allenamento per capire se sono pronti entrambi al top. Quando Insigne e Iago Falque stanno bene sono giocatori imprenscindibili sulla trequarti. Li si alterneranno”. Una battuta anche su Adolfo Gaich, preso dal Cska Mosca in prestito: “Torna stasera, per cui dovrà fare il tampone. Speriamo di averlo a Bologna. Gli daremo il tempo per mettersi in forma, non carichiamolo di troppe responsabilità, si tratta sempre di un ragazzo di ventuno anni. E’ tornato anche Moncini che ci aiuterà molto”.
“Non dobbiamo snaturarci. Il girone di andata ha dimostrato che in serie A ci possiamo rimanere, a differenza di quanto successo tre anni fa. Le squadre dietro di noi si sono rinforzate, ma ciò non deve preoccuparci, dobbiamo pensare solo a noi stessi perché abbiamo le carte in regola per potercela fare. Sappiamo bene che sarà difficile, ci proveremo con tutte le nostre forze. Speriamo di ritrovare presto i nostri tifosi perché per fare l’impresa occorre tutto il calore possibile”.
Fonte tuttosport.com