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Berrettini 2020: dopo l’Australia, il Sudamerica

Un Matteo Berrettini tutto nuovo per il 2020. Dopo l’Australian Open, infatti, il numero 1 azzurro andrà a giocare tre tornei in Sudamerica prima del preliminare di Coppa Davis che l’Italia giocherà in casa contro la Corea del Sud. Berrettini sarà al via a Buenos Aires e nei due ATP 500 di Rio de Janeiro, sul rosso, e di Acapulco, sul duro: un cambio di superficie che non lo preoccupa.
Santopadre ha svelato questa novità, rispetto alla programmazione del 2019, nell’ambito del meeting annuale del team Head a Milano: presenti anche il general manager della divisione Italia Corrado Macciò, il responsabile della divisione racchette Stefano Cavuto e il responsabile mondiale delle sponsorizzazioni, Thomas Bishop. C’erano anche tanti giocatori, come Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli o Filippo Moroni. Berrettini, assente giustificato in quanto si trova negli Stati Uniti dopo la sua prima partecipazione al Masters e le Finals di Coppa Davis, ha comunque inviato un video-messaggio.
Sul rosso, Berrettini si sente a suo agio. Nel circuito maggiore, l’anno scorso ha vinto 12 partite su 16: solo sull’erba ha ottenuto una percentuale più alta di successi. Proprio sulla terra battuta, a Gstaad, ha festeggiato nel 2018 il suo primo titolo in carriera senza mai perdere il servizio. Nel 2019 ha conquistato sempre sul rosso il secondo trofeo a Budapest prima di centrare la settimana successiva la finale a Monaco di Baviera.

Berrettini inizierà il 2020 nella prima edizione della ATP Cup. In qualità di numero 1 azzurro, ha scelto Vincenzo Santopadre come capitano. Nella manifestazione, si legge nel regolamento, il coaching del capitano o dell’allenatore del giocatore impegnato nel match sarà consentito anche in momenti diversi dai campi campo e dalle pause fra un set e l’altro, a patto che non interferisca sulla velocità del gioco.
L’ATP Cup, che ha un montepremi complessivo di 15 milioni di dollari, prevede la partecipazione di 24 squadre in sei gironi da quattro. Le prime classificate e le due migliori seconde passano agli ottavi. Ogni incontro tra nazioni si disputa sulla distanza dei tre match, al meglio dei tre set: due singolari e un doppio, che come nel circuito ATP vede il punto secco sul 40-40 e il match tiebreak al posto del terzo set. Ogni match garantisce punti ATP, in misura proporzionale al turno e alla classifica dell’avversario.

Si gioca in tre città. Brisbane, Perth e Sydney, che oltre a due gironi ospiterà la fase finale. L’Italia affronterà la competizione con Berrettini, Fabio Fognini, Stefano Travaglia, Paolo Lorenzi e Simone Bolelli. Inseriti nel girone di Perth, gli azzurri affronterà la Russia il 3 gennaio, nella giornata inaugurale, la Norvegia il 5, e gli Stati Uniti il 7 gennaio.
 

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