MILANO – Leonardo Bonucci sorride per il successo, in casa del Milan, della sua Juventus, che si rilancia nella corsa scudetto: “Sapevamo che avremmo dovuto giocare nonostante le positività al Covid – dice il capitano bianconero a Sky – stasera era importante vincere soprattutto per i risultati del pomeriggio e questo significa che la squadra ha ancora fame. Siamo stati bravi a condurre la partita dall’inizio alla fine, abbiamo creato tanto e abbiamo subìto soltanto a causa dei nostri errori. Siamo stati squadra, abbiamo lottato ed è questo lo spirito che vogliamo avere ogni partita”. Sull’imminente big match contro l’Inter, in programma il 17 gennaio, Bonucci dice: “Ora pensiamo alla partita di domenica contro il Sassuolo poi, per le altre partite, ci sarà tempo. Dobbiamo conquistare vittorie dopo vittorie per diventare ancor più credibili e ancor più squadra”.
Chiesa: “Ho trovato costanza nelle prestazioni”
Anche Federico Chiesa, autore di una doppietta e premiato come uomo-partita, ha parlato a Sky: “Ho avuto un problema all’anca, ho dovuto lasciare il campo perché non riuscivo a correre, ma non è niente di muscolare e niente di serio, già da domani sarò a disposizione. Segnavo poco? Ora ho più costanza nelle prestazioni, i gol sono frutto del lavoro che faccio per la squadra”. Sull’intesa con Dybala, che oggi gli ha fornito un assist al bacio: “Il mister mi dice sempre di dare il pallone o provare l’uno contro uno e poi buttarmi negli spazi, Dybala o Cristiano vedono dei movimenti che non vede nessun altro”. Sui gol dice: “In allenamento proviamo con Cristiano e Paulo, io e Kulu osserviamo Ronaldo tirare e poi lo sfidiamo. Si impara tanto da fuoriclasse del genere“. Interrogato sulle differenze di allenamento fra Juve e Fiorentina, Chiesa ammette: “C’è un carico di lavoro maggiore alla Juve: Qua ti chiedono qualcosa di più, responsabilità maggiori. Io sono sempre generoso in campo e cerco di aiutare la squadra anche in fase difensiva. Quando soffriamo in difesa soffriamo tutti assieme”.
Fonte tuttosport.com