La sesta giornata fa da antipasto alla settima, dove il piatto più prelibato è rappresentato da Juventus-Napoli e Lazio-Roma. L’uscita dell’autobiografia di Totti preannuncia nuove polemica tra il Pupone e Spalletti
La sesta giornata non regala grosse sorprese. La Juventus continua la sua marcia battendo il Bologna senza troppa fatica e il Napoli risponde con una vittoria contro il Parma. La Roma si riprende maltrattando il Frosinone e la Lazio inanella la quarta vittoria di fila, tra campionato e coppa, entrando di diritto tra le pretendenti ad un biglietto d’ingresso per la Champions League.
Ma nell’area riservata a chi ambisce alla coppa dalle grandi orecchie si conferma il Sassuolo. Gli emiliani vincono il derby in casa della Spal, ridimensionata dai due ultimi incontri, e salgono al terzo posto.
L’Inter ne vince tre di fila, compresa la partita di Champions, ma il successo è viziato da un arbitraggio discutibile. Mazzoleni, non nuovo a direzioni generatrici di polemiche, concede un rigore all’Inter che verrà ricordato come il primo penalty assegnato per un polpastrello sfiorato, non espelle com’era giusto che fosse Asamoah e gestisce a senso unico i cartellini. I nerazzurri salgono al quinto posto a otto punti dalla Juventus, le cui inseguitrici tiferanno in blocco Napoli nel prossimo turno che vedrà i campani ospiti dello Stadium. Un pareggio o ancor meglio un successo degli azzurri potrebbe accorciare la classifica in alto, una vittoria bianconera vorrebbe dire una cosa sola: fuga.
Il Milan pareggia a Empoli e mette in mostra i suoi limiti che l’assenza di Higuain ha evidenziato.
In coda inizia a diventare preoccupante la situazione di Chievo e Frosinone, mentre il genoano Piatek è il momentaneo leader della classifica marcatori. Segnatevi il nome del polacco perché sarà protagonista del prossimo calciomercato.
Il prossimo turno si preannuncia interessante: oltre al citato Juventus-Napoli, spicca il derby capitolino. I prossimi giorni saranno carichi di polemiche per l’uscita di “Un Capitano”, la biografia di Totti scritta da Paolo Condò, editorialista della Gazzetta e opinionista di SKY. Dalle prime anticipazioni, il libro sembra carico di aneddoti al peperoncino, il Capitano non avrebbe risparmiato nessuno, da Nedved a Baldini, passando per Spalletti il suo nemico numero uno. Sarà interessante vedere cosa risponderà il tecnico a questa stucchevole storia che si trascina da anni e alla quale qualcuno, dotato di buon senso, dovrebbe porre fine.
Foto sotto>: stadio San Siro (calciomercato.com)