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Campionati nazionali di tennis seconda categoria: è Raul Brancaccio il nuovo campione italiano

Era il favorito della vigilia, ma in questa edizione del torneo, disputato sui campi in terra battuta del Tennis club Cagliari,  niente si poteva dare per scontato.

Campionati nazionali di tennis seconda categoria: è Raul Brancaccio il nuovo campione italiano

Raul Brancaccio

Raul Brancaccio, classe 1997, 387esimo al mondo nella classifica Atp batte Franco Agamenone 6-2, 6-4 e diventa campione italiano di seconda categoria di tennis. Era il favorito della vigilia, ma in questa edizione del torneo, disputato sui campi in terra battuta del Tennis club Cagliari,  niente si poteva dare per scontato. Primo, per il gran caldo che ha accompagnato soprattutto gli ultimi tre giorni della manifestazione. Secondo, per l’altissimo livello della competizione con diciassette Atp in gara.

Facile sovvertire le previsioni della vigilia. Ne sa qualcosa Riccardo Bonadio, l’altro grande favorito, battuto in semifinale da Agamenone. Ma nella finale non c’è stata quasi storia. Match subito in favore di Brancaccio, da un anno ritornato a a casa sua, al New Tennis Torre del Greco, dopo sei anni di Accademia Ferrer in Spagna. Decisivi per la vittoria del primo set, concluso in circa 45 minuti , i break al terzo e al settimo gioco. Più equilibrato il secondo set con break e contro break in avvio. E poi giocatori a braccetto sino al tre pari.

Pulito e lineare Brancaccio. Ma gioco molto simile a quello di Agamenone, sempre in partita e pronto a sfruttare ogni piccolo segnale di cedimento dell’avversario. Brancaccio ha lasciato qualche game per strada ma non ha mai mollato il comando delle operazioni. Fondamentale per lo strappo conclusivo il break di sul 4 a 3. Poi è bastato tenere il servizio sino al 6-4 finale. “Sono partito molto aggressivo- ha detto Brancaccio subito dopo il match- Ed è stato molto importante anche psicologicamente stare sempre avanti. È stato un torneo molto duro sia per il gran caldo e l’umidità sia per l’altissimo livello dei partecipanti.

Temperatura altissima, penso che sia stato importante il mio stato di forma: anche durante il lockdown non ho mai smesso di allenarmi anche da solo. Il futuro? Sempre quello: allenarmi e cercare di migliorarmi giorno per giorno”. Agamenone, origine Argentina, ma cittadinanza italiana (gioca nello Stasi di Lecce) era qualche stagione fa al TC Cagliari. Si consola con il titolo di doppio vinto ieri con il compagno di squadra Juan Ignacio Iliev. Un segnale importante, quello dei campionati di seconda categoria, per la ripresa dell’attività post lockdown: in Sardegna è la prima manifestazione nazionale dopo la quarantena con un numero così elevato di partecipanti, circa 122, provenienti da tutta Italia. 

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