ROMA – Grandi elogi per la Juventus da Antonio Cassano in diretta Twitch sulla BoboTv di Christian Vieri. Il talento barese è tornato sulla sfida di San Siro vinta dai bianconeri contro il Milan, esaltando la formazione di Pirlo: “Sono sempre carico e aggressivo, non sono un mago, vado a studiare le squadre e la Juve resta la squadra da battere in assoluto. Il Milan però è squadra e con tutte le difficoltà, con le 7 assenze, con Calabria a centrocampo ha fatto una partita da squadra. Pioli ha fatto l’analisi perfetta, fino all’1-1 c’è stata partita poi il secondo gol ci ha tagliato le gambe. La Juve ha grandi meriti però adesso voglio vedere nelle prossime giornate la reazione dei rossoneri.” Analisi dettagliata condivisa con Pioli, poi un pensiero più pungente: “La Juve anche aveva assenza importanti, ma ha 25 giocatori che sono bravi. Tutti di altissimo livello, infatti la Juve ieri ha vinto la partita mettendo Kulusevski e McKennie pur avendo Ronaldo in giornata no. Dybala e Chiesa erano ingiocabili, hanno asfaltato Theo Hernandez. Il Milan ha messo il figlio di Maldini e Colombo, così fai fatica. Stanno facendo bene, ma se devi vincere un campionato e le partite i campioni vengono fuori”.
Cassano: “La Juve può prendere Milik”
“La Juve se decide di prendere un giocatore ha un potere economico e strutturale al pari di Real, Barcellona e Bayern. Milik? Non si parla della Juve, ma bianconeri e Inter possono puntarci e provarci perchè è un grandissimo giocatore.” Così ha sentenziato Cassano che vede le due formazioni favorite per accaparrarsi il giocatore del Napoli.
Cassano: “Il Real è diverso da tutti”
“Io ci sono stato, è una roba diversa da tutto il resto del mondo. In questo momento Florentino è il papa, il re e il cardinale. Se lui decide di offrirti uno, ma hai un accordo con un’altra squadra che ti offre tre, lui se deicde tu resti. Modric doveva andare via, è rimasto e guarda chi ha vinto il Pallone d’Oro. Cannavaro uguale, quell’anno aveva fatto una buona stagione con la Juve, ma sarebbe toccato o a Buffon o a Zidane se non fosse stato per la testata al Mondiale. Ibra un paio di anni fa fece una battuta nei confronti di chi li ha meritati tutti e 5 i palloni d’Oro dicendo che capiva perchè vinceva sempre lui”.
Fonte tuttosport.com