Negli ultimi anni la difesa della Juventus è stata la solida base su cui i bianconeri hanno costruito i loro successi. Una sicurezza che, nell’ultima stagione, è venuta meno insieme alla regola non scritta della Serie A: la squadra che subisce meno gol, vince lo scudetto. Un anno al di sotto delle aspettative, almeno dal punto di vista dei gol subiti, non può essere però considerato un cambio di rotta, l’aver sposato una filosofia di gioco differente: la difesa dovrà continuare ad essere uno dei punti di forza della Juventus. Anche se ormai è un errore formale parlare di difesa invece che di fase difensiva, a cui partecipa tutta la squadra, poter contare su centrali di ruolo di qualità è il punto di partenza migliore.
LE CONFERME
Dopo una stagione da stakanovista, Bonucci è diventato il punto di forza della retroguardia bianconera. L’assenza di capitan Chiellini per infortunio fin dalla fine di agosto ha caricato sulle spalle del centrale di Viterbo il peso della retroguardia: i 3.085 minuti passati in campo sono un segnale dell’insostituibilità di Bonucci, addirittura più di Ronaldo. Normale che anche Pirlo riparta da lui e da De Ligt, cresciuto esponenzialmente durante la stagione.
GLI INFORTUNATI
Aver recuperato Chiellini e Demiral è la miglior notizia possibile per Pirlo. La Juventus di quest’anno continuerà con la difesa a quattro in fase difensiva per poi passare a tre in quella di costruzione: poter contare sui due infortunati eccellenti della scorsa stagione risolve diversi problemi di rotazione al neo allenatore della Juventus. Anche se sarà da valutare la tenuta fisica dopo l’infortunio al crociato che ha accomunato l’esperto Chiellini e il giovane Demiral. Simili per caratteristiche ma non per data di nascita.
IL MERCATO
Resta in ogni caso da capire come risponderanno i due centrali dopo un anno passato in buona parte ad osservare i compagni. Ecco perché tra Romero e Rugani, uno dei due è destinato a restare in bianconero. Le offerte per l’argentino non mancano e l’Atalanta è molto attiva sull’ex Genoa, che potrebbe raggiungere Bergamo sia in prestito che a titolo definitivo. Diverso il discorso per Rugani, che dopo cinque anni in bianconero conosce l’ambiente e ha dimostrato di sapersi far trovare pronto. Dalla Francia rimbalzano voci di un possibile interessamento del Rennes, anche se la notizia non trova riscontri. Probabile che sia proprio lui il prescelto per restare a Torino nel gruppo di cinque difensori centrali che comporranno il pacchetto difensivo di Pirlo. Tra i dubbi dei reduci dagli infortuni e le due certezze Bonucci e De Ligt, arrivati stremati alla fine della stagione, poter contare sul difensore toscano farebbe la differenza per Pirlo. Almeno fino al mercato invernale.Fonte www.repubblica.it