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Chiellini: “Sogno ancora la nazionale. Lukaku? E’ marcabile da pochi”

TORINOGiorgio Chiellini sorride per il suo ritono in campo, da titolare e con l’amata fascia da capitano, nel giorno in cui la Juve batte il Genoa 3-2 e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia: “Mi sentivo come un ragazzino all’esordio – dice a Rai Sport il 36enne difensore bianconero – Dragusin potrebbe essere quasi mio figlio, ma l’importanza della gara era la stessa. Mancavo da un po’, avevo iniziato bene, ma da inizio novembre non ero riuscito a essere mai a disposizione. Per me era importante, questi 60 minuti mi danno fiducia, penso di poter aiutare la squadra nelle prossime settimane. Quando arrivi a una certa età devi cercare di essere più elastico e sciolto. I problemi accumulati nel tempo si sentono, spero di riuscire a dare continuità in allenamento”.

Verso la sfida Inter-Juve

Chiellini non abbandona il sogno di andare agli Europei con la nazionale azzurra: “Il mio obiettivo è di allenarmi e di giocare con continuità, anche per arrivare a giugno e stare bene per la nazionale. C’è il sogno azzurro e la volontà di cercare di vivere insieme questo sogno, che ho iniziato due anni fa. Spero che anche noi vecchietti possiamo arrivare a giugno e vivere questo sogno”. La mente va poi alla sfida con l’Inter: “Juve obbligata a vincere?No. È una partita importante, ma non decisiva: manca ancora un girone pieno, non sarà l’ultima partita né per noi né per loro. Ci teniamo a fare bene, contro una grande squadra: sarà una gara da tripla, che si giocherà sugli episodi. È un campionato molto equilibrato che si giocherà sui dettagli”. Poi, di Lukaku, dice: “Nell’uno contro uno penso sia marcabile da poche persone, dovrà fare tutta la squadra un buon lavoro difensivo. Lukaku, così come Lautaro Martinez, è determinante per l’Inter”

Fonte tuttosport.com

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