VERONA – Vittoria pesantissima per il Lecce, che espugna il Bentegodi e batte il Chievo 2-1 col gol in pieno recupero di Falco, dopo il vantaggio di Stepinski e l’immediato pari di Garritano nel primo tempo. Quarta vittoria di fila per i giallorossi, che volano momentaneamente al primo posto a +1 sulla Salernitana, ma con una gara in più.
Stepinski-Garritano in 2′
Il Lecce parte subito propositivo, ma la prima grande occasione della gara è per il Chievo. Minuto numero 6, il cross di Mogos trova Obi che tira al volo: Gabriel, nonostante non abbia visto partire il pallone, compie un vero e proprio miracolo. Gli ospiti non stanno a guardare e si affacciano con alcune ripartenze, su cui però la squadra di Aglietti è attenta. Al 17′ percussione solitaria di Coda che conclude in porta col mancino: Seculin fa buona guardia. Il duello tra i due si rinnova, stavolta con un potente colpo di testa dell’attaccante del Lecce: il portiere dei veneti è decisivo e mette in corner. L’arrembaggio giallorosso si concretizza al 19′. Coda sulla destra pesca Stepinski sul secondo palo che, di testa, insacca l’1-0 Lecce per il più classico dei gol dell’ex (con esultanza annessa). Passa poco più di un minuto e il Chievo pareggia: è Palmiero a raccogliere una respinta corta della difesa salentina e crossare per Garritano, tenuto in gioco da Paganini, che mette dentro il pallone dell’1-1. Al 27′ bella occasione per Mancosu, che però non sfrutta il lancio dalla destra di Adjapong e calcia alto a pochi passi dal porta clivense. La gara vive di folate. soprattutto leccesi, fino al termine del primo tempo, ma il risultato resta in parità.
CHIEVO-LECCE 1-2: TABELLINO E STATISTICHE
Falco-gol in pieno recupero
La ripresa vede un Lecce in proiezione offensiva per ben tre volte nei primi 7′: ci prova Coda dal limite, Gigliotti mette in corner, poi Adjapong con un tiro “alla viva il parroco” terminato alto e Stepinski, fermato agevolmente da Seculin. Al 53′ si rende pericoloso il Chievo con un tiro-cross di Canotto deviato da Calderoni, sui cui è bravo Gabriel a bloccare. Un minuto dopo Tachtsidis lancia Adjapong che ci prova al volo da posizione ravvicinata: palla alta. Passano 2′ e Mancosu, con un gran recupero, serve Stepinski: il polacco salta come birilli due avversari, ma invece di calciare a rete prova il terzo dribbling e si fa rimontare. Al 63′ occasionissima Chievo: bel lancio di Mogos per la testa di Fabbro, che a porta praticamente vuota si divora il gol del 2-1. Ora sono i clivensi a dominare, con un’altra iniziativa di Canotto su cui è bravo a intervenire Lucioni. Aglietti prova a cambiare le cose in attacco richiamando Djordjevic e inserendo Margiotta, così come Corini manda dentro Falco per Stepinski. E lo stesso fantasista offre un bel pallone a Coda, al 76′: l’attaccante non inquadra la porta da ottima posizione. Gli ultimi minuti vedono un assalto “aereo” giallorosso, ma tutti gli spioventi sono preda della difesa veronese. Sembra tutto avviato verso il pari, ma al 92′ è proprio Falco a raccogliere la sponda di Pettinari e, dal limite dell’area, mettere il pallone all’angolo basso alla sinistra di Seculin e firmare il definitivo 2-1: ancora una vittoria per il Lecce di Corini, la quarta di fila.
Fonte tuttosport.com