PLOUAY (Francia) – Risuona ancora l’inno di Mameli e sventola di nuovo il Tricolore sul pennone più alto agli Europei di ciclismo. L’ultima giornata della rassegna continentale sulla strada di Plouay si apre infatti con il successo d’oro per la diciottenne torinese Eleonora Camilla Gasparrini: l’azzurrina (veste i colori della A.s.d.Vo2 Team Pink) conquista il titolo nella prova in linea dedicata alle donne juniores con uno sprint che brucia le belghe Vanhove, argento al traguardo, e De Clarcq, medaglia di bronzo, riportando l’Italia sul gradino europeo più alto dopo l’argento in categoria di Vittoria Gasparrini nell’edizione 2018 a Brno. Ancora una volta risulta fondamentale il grande lavoro di squadra, finalizzato poi dall’atleta piemontese sul gruppo di circa una ventina di unità, che regala il tris vincente al ciclismo azzurro dopo i successi di Balsamo tra le Under 23 e Nizzolo tra gli élite.
Gasparrini: “Ci voleva proprio una medaglia così”
“Avevamo bisogno di una medaglia così – dice la neo campionessa europea che a settembre inizierà la 5/a liceo scientifico – Questa è una stagione difficile e un risultato così ripaga tutte noi dei sacrifici fatti e per me è come un riscatto. Lo scorso anno sono caduta agli Europei e ai Mondiali pista e mi sono giocata così la possibilità ai Mondiali strada: questa medaglia mi ricompensa di tutto. Grazie alle mie compagne: oggi tutte noi abbiamo corso da vera Squadra, fin dall’inizio, a tutto lo staff azzurro e al mio team di appartenenza. Il prossimo obiettivo? Il Giro delle Marche con la mia squadra. Vedremo poi per i campionati europei pista”.
Bottino azzurro: 3 ori, 1 argento e 2 bronzi
Il giovane talento torinese di Eleonora, già titolata su pista (campionessa europea omnium 2019 e argento iridato nella stessa disciplina olimpica 2019, nonché componente del quartetto d’oro) e due volte campionessa italiana in linea e a cronometro nel 2019 al suo primo anno nella categoria, con il lavoro impeccabile di tutta la Nazionale rosa di Salvoldi fin dalle prime pedalate, arricchisce il bottino azzurro che sale così a quota sei medaglie: 3 ori, 1 argento e 2 bronzi.
Fonte www.repubblica.it