FIRENZE – Nell’intervista rilasciata a La Nazione direttamente dall’America Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, è tornato a parlare di Federico Chiesa, con l’attaccante figlio d’arte destinato a diventare uno dei simboli del nuovo corso viola e poi volato alla Juve (per sua espressa volontà), per un trasferimento – o tradimento – che ha ricordato da vicino quello di Roberto Baggio, un’altra grossa ferita non del tutto rimarginata tra i tifosi viola. Ora Chiesa sembra aver trovato la sua dimensione in bianconero, con la Fiorentina alle prese con la lotta salvezza, ma Commisso, rispondendo ad una domanda sul rapporto che ha con i suoi giocatori, è tornato ancora sull’ex figliol prodigo: “Io voglio bene a tutti i calciatori. E se dovessi dire il nome del mio preferito arriverebbe subito il suo procuratore a chiedere più soldi. Federico Chiesa? Mi ha deluso, ogni giorno manda messaggi d’amore alla Juve, ma non ricordo cose simili fatte quando era qui con noi alla Fiorentina”.
“Chiesa? Non bisogna mai tagliare i ponti con il passato…”
Del resto, dopo la gran vittoria della Fiorentina in casa della Juve con un secco 3-0 all’Allianz Stadium lo scorso 22 dicembre, sempre riferendosi a Chiesa, aveva rivelato: “Quando uno se ne va come è andato via lui dispiace, ho imparato nella mia vita che non bisogna mai tagliare i ponti, bisogna mantenere una buona reputazione perché non sai mai cosa potrà servirti in futuro“. E a Firenze, c’è da giurarlo, la reputazione di Chiesa è ormai crollata da tempo.
Fonte tuttosport.com