MANCHESTER (Inghilterra) – Ha postato nella chat di WhatsApp un video a luci rosse di una ragazza dentro una vasca, proponendo di “arruolarne” altre 19 per divertirsi in albergo. Questa trovata di cattivo gusto, uno scherzo nelle sue intenzioni, è costata a Yaya Touré l’esclusione dal “Soccer Aid”, evento organizzato dall’Unicef in programma domenica all’Old Trafford di Manchester, proprio su richiesta dei suoi stessi compagni.
Altri protagonisti dell’evento fanno escludere Tourè
L’ha combinata grossa, insomma, l’ex giocatore di Barcellona e City, fra i protagonisti annunciati dell’iniziativa benefica in una sorta di Resto del Mondo assieme ad altri ex calciatori come Essien, Evra, Makelele e Given. La sua uscita, con il video hard condiviso e la proposta di portare fino a 19 prostitute in hotel per tutta la squadra, ha infastidito a tal punto gli altri componenti della chat, tra i quali anche calciatrici e varie celebrità, che hanno chiesto agli organizzatori di buttare fuori Tourè.
Le scuse: “Uno scherzo inappropriato, mi dispiace per il mio errore”
“Mi scuso con tutte le persone coinvolte nel ‘Soccer Aid’ per uno scherzo inappropriato di cui sono molto dispiaciuto – ha fatto poi mea culpa l’ex City – Era inteso come uno scherzo, tuttavia non ho tenuto in considerazione i sentimenti che avrebbero potuto provare tutti gli altri partecipanti. Detto questo, ho cancellato tutto in pochi minuti e ho subito chiesto scusa a tutti i membri del gruppo. Ci riuniamo per aiutare i bambini di tutto il mondo, mi assumo ogni responsabilità e mi dispiace molto per il mio errore”.
Fonte www.repubblica.it