Il presidente della Lazio: “Spero squadra sia consapevole sua forza” ROMA (ITALPRESS) – Il campionato deve ripartire ma non per interessi ‘di cortile’, piuttosto per non danneggiare ulteriormente un’industria ‘pesante’ come quella calcistica. In un’intervista al Tg3 Lazio, il presidente della Lazio Claudio Lotito auspica la ripresa della Serie A, ferma per la pandemia di Covid-19 e in attesa di decisioni ‘dall’alto’ per capire il suo futuro immediato. “Il calcio ha una grandissima valenza sociale e la nostra storia e penso sia indispensabile ripartire – ha spiegato il numero uno del club biancoceleste – L’argomento in questo momento è in discussione a livello governativo e istituzionale-sportivo, non vorrei esprimere pareri che potrebbero orientare in modo sbagliato l’opinione pubblica. Qui non si tratta di una mia battaglia, ma di essere consapevoli di quali sono i rischi reali e di essere a conoscenza della situazione. Molti parlano senza avere cognizione di causa, non conoscono la situazione reale. Il calcio, in Italia, è una grande industria, garantisce 1 miliardo e duecento milioni di gettito all’erario. Se saltasse il meccanismo, bisognerebbe immaginare solo la mutualità che il calcio riverbera anche negli altri sport”. Circa la squadra di Simone Inzaghi, in lotta con la Juventus per lo scudetto, Lotito assicura che “la Lazio non si è preparata ma ha rispettato in modo pedissequo il ruolo del governo. Questo mi duole: nel momento in cui eravamo in una condizione particolare, fisica, mentale e di gruppo, siamo stati interrotti. Questo purtroppo ci ha portato ad un decadimento di carattere fisico, atletico e anche di concentrazione. Mi auguro che i giocatori siano consapevoli di essere un grande gruppo e una grande squadra”. (ITALPRESS). mc/red 24-Apr-20 21:40