PULA (CAGLIARI) – Il Brasile di ieri e di oggi raccontato da Jeda e Joao Pedro. I successi di Gianfranco Zola. Le ambizioni di Filippo Tortu e Dalia Kaddari. Ma anche l’amarcord di Tomasini, Greatti, Reginato e Brugnera, poker d’assi del Cagliari campione d’Italia nel ’69/70. Con qualche lacrima per i commoventi saluti video di Biraghi, Pezzella e Antognoni in ricordo di Davide Astori. I Premi Ussi Sardegna 2020 hanno annodato e dato luce a figure, luoghi, successi e fatiche dello sport isolano e nazionale. “Equilibrio, altruismo, inclusione: il giornalismo al tempo del Coronavirus” è stata la cornice dell’evento tenutosi al resort Is Molas.
Con riconoscimenti ai tanti protagonisti degli sport regionale forse meno blasonati ma altrettanto fieri e orgogliosi. Dal sitting volley di Sara Desini alle ragazze del Futsal in A1, il windsurf del vicecampione europeo Federico Pilloni, il triatleta paralimpico Alessandro Cicu. Grande accoglienza anche per i cronisti di Sky Riccardo Trevisani e Giorgia Cenni, le “penne” locali Valerio Vargiu, Bruno Corda e Francesco Pinna, le Karalis Pink Panther, la pesista Laura Macciò. Una rassegna condotta da Simona De Francisci con il presidente dell’Ussi sarda, Mario Frongia, che ha premiato anche Stefano Arrica, figlio di Andrea, ideatore del Cagliari dello scudetto. Passato e attualità a braccetto: “I 18 gol segnati da Joao Pedro l’anno scorso non mi hanno stupito. L’ho allenato e so quanto vale” ha detto Zola sul numero 10 rossoblù. “Quando ho giocato la mia ultima partita, segnando due gol alla Juve, non sapevo che avrei smesso. Sentivo di poter continuare ma è stato meglio così. La mia carriera da allenatore? L’Europa League vinta con il Chelsea da secondo di Sarri ha significato tanto. Ma non chiedetemi del futuro, per ora sto bene così” ha salutato Magic Box.
Filippo Tortu
Per Tortu, nonni di Tempio e tempi che valgono la finale olimpica, poche storie: “Tornare in Sardegna è sempre da brivido: clima, tempo libero, cibo e amicizie eccezionali. Vi ringrazio per avermi dato questa opportunità”. Alla manifestazione – tenutasi nel rigoroso rispetto delle regole anti Covid, con in prima fila autorità politiche, civili e amministrative – sono intervenuti anche l’ex bomber del Cagliari, Bob Acquafresca, il giornalista e scrittore Luca Telese, il prorettore Micaela Morelli. In chiusura riconoscimenti speciali per il circolo golfistico Is Molas, per Federcalcio sarda, istituti Banco di Sardegna, Intesa San Paolo e Fondazione di Sardegna, Ordine regionale dei giornalisti, Coni, Università di Cagliari e Sport e salute. Infine, applausi anche per il video di Danilo Gallinari da Denver: “Mi auguro di essere presto con tutti voi”. Identico auspicio video cavalcato dai rossoblù Rog e Nandez dai ritiri delle rispettive nazionali.Fonte www.repubblica.it