La cancellazione del torneo di Indian Wells segna un punto di non ritorno per lo sport USA e per il tennis mondiale. Negli Stati Uniti si inizia a parlare di disputare partite di basket NBA a porte chiuse, e di rinviare il MotoGP a Austin, Texas, all’inizio di aprile. In più tra un paio di settimane deve iniziare il torneo di basket universitario, la March Madness NCAA, a Sacramento e Tampa, dove si sono registrati casi di coronavirus, per poi toccare 13 città in meno di un mese.
“E’ duro pensare che un virus possa alterare i punti fermi del nostro calendario sportivo perché niente di simile è successo prima. Ma se salta un grande evento come Indian Wells, sembra realistico che altri possano seguire” scrive su USA Today Dan Wolken.
Il primo pensiero è al prossimo grande evento, la seconda tappa del Sunshine Double che quest’anno “double” non sarà, ovvero il torneo di Miami. Al momento resta in calendario, l’ha confermato anche Andrea Gaudenzi, presidente dell’ATP nella dichiarazione pubblicata sul sito ufficiale dell’associazione.
Tuttavia per il Florida Department of Health, il dipartimento di sanità dello stato, chi ha viaggiato in Cina, Iran, Italia o Corea del Sud nei 14 precedenti il suo arrivo in Florida, deve auto-isolarsi per due settimane.
Gli italiani che erano a Indian Wells, come molti tennisti europei iscritti al torneo, stanno lasciando la Coachella Valley. Al momento Jannik Sinner è rimasto in California, con il coach Andrea Volpini e il preparatore Dalibor Sirola, ma in queste condizioni sarà sempre più difficile trovare qualcuno con cui allenarsi. Ma tornare in Italia potrebbe causare ulteriori difficoltà a Miami.
La situazione rimane in divenire. Nel breve periodo, l’unico appiglio che rimane per pensare al tennis giocato è il sorteggio di Coppa Davis di giovedì. L’Italia è nella seconda fascia, insieme a Germania, Gran Bretagna, Australia, Kazakistan e Russia, avversari che dunque non potrà incontrare nel girone di primo turno alla Caja Magica, dal 23 al 29 novembre 2020.
Di sicuro, affronterà una delle sei teste di serie: Spagna e Canada, numero 1 e 2 del seeding in quanto vincitrice e finalista della scorsa edizione, Francia, Croazia, USA e Serbia che, in quest’ordine saranno inserite nei gruppi da A a F.
L’altra squadra nel girone degli azzurri sarà una delle sei nazionali nella terza fascia, ovvero quelle con il più basso ranking per nazioni delle 18 qualificate: Svezia, Austria, Repubblica Ceca, Colombia, Ungheria ed Ecuador. Il sorteggio è in programma giovedì a Londra alle 17 ora italiana.