ROMA – “La safety car nelle fasi finali ha influito pesantemente sulla strategia di gara: fino a quel momento, la maggior parte dei piloti era orientata su una sosta, anche per via del tempo che si perde qui a Imola nel percorrere la corsia dei box. A causa di un po’ di graining sulla soft a inizio gara, le strategie fino ad allora erano orientate più sulla hard per il secondo stint. La mescola medium, scelta al via dai due piloti Mercedes in prima fila, ha mostrato un degrado minimo su stint molto lunghi. Anche la hard è stata utilizzata da molti piloti per oltre 40 giri. Ovviamente dovremo analizzare la medium usata da Max Verstappen per 32 giri, per capire esattamente cosa sia successo: la foratura sembra essere stata causata da alcuni detriti in pista“. Lo ha detto Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing di Pirelli, al termine del Gp dell’Emilia Romagna, tornando sull’incidente che ha estromesso dalla gara l’olandese della Red Bull. “Congratulazioni a Mercedes per il record di sette titoli Costruttori consecutivi – ha poi aggiunto Isola – dopo una gara molto intensa dal punto di vista delle strategie, Hamilton ha sfruttato al meglio il vantaggio offerto dalla virtual safety car”.