ROMA – “Non è stato facile per nulla. Quando senti tutte quelle speculazioni sul tuo futuro hai paura. So che sono speculazioni, ma c’è sempre un fondo di verità in queste cose“. George Russell commenta così l’ultimo periodo di questa stagione di Formula 1 dove, dopo il rinnovo, era stato dato per partente, vista anche l’ombra di un Sergio Perez ancora senza un sedile. “Sono stati mesi assurdi. Una montagna russa. Ma la Formula 1 è questo. Ci sono solo venti piloti nel mondo. Tutta questa situazione ha avuto ripercussioni anche sulla mia guida. Credo siano normali questi alti e bassi, sono ancora all’inizio della mia carriera”, le parole del pilota britannico della Williams riportate dal sito ufficiale del Circus. “Nonostante tutto ho continuato a dare sempre il mio meglio. Credo che quello di Portimao sia stato il weekend migliore della mia carriera, ero molto orgoglioso. Stessa cosa ad Imola fino all’errore durante la Safety Car. Alla fine si guardano solo le posizioni al traguardo ma c’è molto altro dietro. Io sto cercando di fare quello che posso per dimostrare che posso continuare a essere in griglia”.