Roma, 23 lug. – (AdnKronos) – Dramma nel mondo della boxe. Il pugile russo Maxim Dadashev è morto a 28 anni per le conseguenze delle ferite rimediate durante l’incontro di venerdì scorso con Subriel Matias per i superleggeri Ibf a Oxon Hill, nel Maryland. Il combattimento era stato sospeso alla fine dell’undicesima ripresa per decisione dell’allenatore di Dadashev. Il pugile era stato ricoverato con un’emorragia cerebrale e, dopo essere stato operato d’urgenza, era stato messo in coma farmacologico. A nulla però sono valsi i tentativi dei medici di salvargli la vita.