FIRENZE – La Fiorentina è pronta per il big match di domani contro l’Inter (stadio Franchi, ore 20.45), e il tecnico viola Cesare Prandelli ha analizzato il match in conferenza stampa: “I ragazzi stanno bene, hanno recuperato ma Ribery ha avuto un piccolo fastidio. Lo valuteremo domani mattina”. Il discorso si sposta poi sulla formazione di Conte: “È una squadra attrezzata per arrivare in fondo al campionato, è una corazzata con un gioco consolidato: dovremo essere molto compatti ed equlibrati. Tutti vorrebbero giocare partite così ed esserne all’altezza. Le nostre ultime prestazioni sono state abbastanza buone, abbiamo alzato l’intensità e credo che il gruppo abbia capito. Non siamo una squadra che palleggia molto ma sappiamo arrivare in area avversaria con determinazione. Dobbiamo lavorare bene sui cali di attenzione”. Sui nuovi acquisti: “Kokorin sapevamo che aveva bisogno di tre settimane di preparazione, ma sta lavorando benissimo. Conto di inserirlo in ritiro il prima possibile. Malcuit sta bene, verrà in panchina e se avrò bisogno di lui una mezz’ora in campo la potrà fare”.
Il sogno non troppo segreto della Viola è replicare la grande vittoria contro la Juve di dicembre: “Io sono sempre ottimista, alla tradizione favorevole contro l’Inter ci credo fino ad un certo punto”. Un piccolo excursus sul nuovo centro sportivo: “Ne parlavo oggi con il patron, gli ho detto che un centro sportivo porta punti in più in classifica. Il nostro porterà lustro a Firenze e i giocatori del futuro guarderanno molto il luogo di lavoro. Il nostro presidente pensa al futuro: ho visto il disegno e sarà davvero unico. Spero che sotto l’albero che sarà piantato domani un giorno ci possa essere una bella panchina… Non dobbiamo far perdere tempo alla nostra proprietà. Commisso ha speso tanto ma non sempre i risultati arrivano subito, anche perché non si devono scegliere solo i giocatori, ma anche gli uomini. “. Martinez Quarta dovrà dare il massimo contro Romelu Lukaku: “Il nostro difensore ha personalità e tecnica, può impostare e andare al tiro. Quello che non deve fare è andare oltre i suoi compiti. Deve fare quello che sa, perché lo sa fare benissimo. Quarta ha fatto bene fino all’ultimo minuto in Coppa Italia, poi ha subito un fallo e non poteva fare di più. Lukaku è difficile da fermare, è un campione che svaria su tutto il fronte di attacco. Chi prenderà il posto di Castrovilli? Non ho ancora deciso, ho dei dubbi e questo è importante, perché vuol dire che tanti giocatori possono essere titolari”.
“Mi piacerebbe che Kokorin fosse un jolly. Può giocare in diversi ruoli, ha personalità e classe e potrebbe adattarsi anche in ruoli che neanche immagina. I due turni di stop dati a Milenkovic? Secondo me sono troppo pesanti ma non dobbiamo commentare. Dovremo essere bravi a non accettare le provocazioni in futuro. Se penso a Borja Valero titolare? Certo, perché conosce bene l’Inter. Può essere una mano in più ma non voglio rispondere dei singoli giocatori, altrimenti penserete che possa mettere in campo 16 giocatori dall’inizio. Ho ancora dei dubbi e questa conferenza stampa me li ha aumentati”.
Fonte tuttosport.com