FIRENZE – Un pari ormai insperato quello ottenuto dalla Fiorentina, sotto di un gol nello scontro diretto con il Genoa e salvata dalla rete di Milenkovic al 97′: “Un risultato che deve cambiare il vento, ma probabilmente è cambiato. Stasera nel secondo tempo la Fiorentina ha creato, ma rimanendo ordinata e efficace, siamo stati sfortunati nelle conclusioni ma la squadra mi è piaciuta – ha spiegato Cesare Prandelli ai microfoni di Sky nel post gara – . Nel primo tempo eravamo lenti ad impostare, ma ci prendiamo questo punto per il morale… è come una vittoria. Ribery? Lui sta lavorando bene, è chiaro che deve lavorare meglio sui tempi, i tagli e sul gioco corale. È abituato a determinare da solo ma ormai lo doppiano sempre. La classifica pesa parecchio sulla testa dei giocatori, quando parti con aspettative alte e ti ritrovi in quelle zone… devi essere bravo e umile per tornare con i piedi per terra”. Ancora Prandelli: “Giocare in maniera diversa? In due settimane non si può mettere insieme la squadra, fino a due settimane fa c’era un giocatore che strappava e portava via gli avversari (Chiesa, ndr), mentre ora dobbiamo arrivarci fraseggiando e con il gioco. Questa sera qualcosa si è visto, abbiamo buttato le basi e lavoreremo ancora di più. Amrabat? Ha qualità fisiche straordinarie, ma deve sprigionare la sua forza verso la porta avversaria. Ormai centrocampisti di costruzione in Italia ce ne sono tanti, sono pochi quelli che riesco ad allungare la squadra senza palla… noi abbiamo bisogno di questo. Gli attaccanti non segnano? Diciamo che stasera Vlahovic è stato molto sfortunato, come in occasione del tiro rimpallato da Bonaventura, ma è chiaro che dobbiamo lavorare, anche se stasera dal punto di vista dell’attaccamento alla maglia abbiamo dimostrato di essere da Fiorentina. È chiaro che dobbiamo correggere tante cose, i gol dobbiamo cercarli ma non solo con le punte. Si lavorerà” ha chiosato Prandelli.
Fonte tuttosport.com