TORINO – Tentativo di fuga scudetto per l’Inter di Antonio Conte, che batte 3-0 il Genoa e vola a +7 punti sul Milan, che stasera è ospite della Roma, e a +10 dalla Juventus. I nerazzurri giocano in scioltezza, trascinati da un grande Lukaku, autore di un gol e di un assist. Preziosa vittoria dell’Udinese, che soffre con la Fiorentina per poi imporsi di misura grazie a un guizzo di Nestorovski nel finale. Vittoria per 2-0 a Crotone per il Cagliari, che ritrova il successo dopo 16 partite di digiuno nel giorno dell’esordio in panchina di Leonardo Semplici: i sardi non assaporavano i 3 punti dal 7 novembre (2-0 sulla Sampdoria). Sesta sconfitta consecutiva, invece, per il Crotone, che scivola sempre più a fondo all’ultimo posto della graduatoria.
Inter-Genoa 3-0
A San Siro la formazione di Conte, senza Hakimi squalificato, trova il gol dopo appena 32 secondi: è il solito Lukaku ad andare a segno con un preciso diagonale a conclusione di una poderosa progressione. Il Genoa prova la replica con Scamacca, la cui conclusione è però facile per Handanovic in presa. Poi Lukaku si trasforma in uomo assist per Darmian, che scavalca Perin sparando alto la palla del raddoppio, quindi Barella colpisce la traversa. Alla mezz’ora il belga impegna il portiere genoano, che sventa il pericolo in due tempi. I ragazzi di Ballardini rispondono con la prima vera occasione da gol, in mischia, al 31′: Scamacca è lesto ad agganciare una palla non trattenuta da Handanovic, per poi sparare sul portiere sloveno, che si oppone con bravura. Nella ripresa l’Inter gestisce bene la reazione dei ragazzi di Ballardini, provando ancora la conclusione a rete con Eriksen, Lautaro e Barella. La formazione di Conte mette al sicuro il risultato con il gol di Darmian al 69′: il sostituto di Hakimi colpisce con un rasoterra di destro, su preciso passaggio dell’immancabile Lukaku. Il nuovo entrato Sanchez firma di testa il tris al 77′, l’arbitro Chiffi annulla per fuorigioco su segnalazione del guardalinee: il Var, però, corregge la decisione e dà l’ok per convalidare il terzo gol interista. I ragazzi di Conte vincono e volano, sognando lo scudetto.
Udinese-Fiorentina 1-0
Alla Dacia Arena, tra Udinese e Fiorentina, il primo tempo è all’insegna della prudenza: la formazione di Gotti, privo di Zeegelaar, Pereyra, Deulofeu e Ouwejan, ha una buona occasione con Stryger Larsen, Dragowski però salva di piede. I viola di Prandelli, con Ribery al rientro, ma senza Bonaventura e Kouame, hanno un paio di chance con Eysseric e Quarta. Nella ripresa il match è più brillante: Ribery lancia Vlahovic, chiuso però da un bravissimo Musso in uscita. Nonostante la predominanza territoriale della Fiorentina, è l’Udinese a trovare il gol vittoria all’86’ con colpo di testa di Nestorovski.
Crotone-Cagliari 0-2
Debutto vincente sulla panchina del Cagliari per Leonardo Semplici in un vero e proprio spareggio salvezza a Crotone. I sardi si impongono 2-0 allo Scida contro i calabresi, tristemente ultimi in classifica. Guai per Stroppa già nel primo tempo: Vulic e Molina lasciano il campo, rispettivamente al 20′ e al 39′, per problemi fisici. Molina, dopo un tentativo in scivolata, deve uscire addirittura con l’aiuto della barella. Il Crotone si fa pericoloso con Di Carmine e Messias, ma poi è il Cagliari ad andare a rete al 56′, con un colpo di testa di Pavoletti. Lo stesso attaccante isolano subisce un fallo da rigore da parte di Magallan un paio di minuti più tardi: Joao Pedro trasforma dagli undici metri. I calabresi reagiscono con Ounas, che però colpisce il palo con un sinistro a giro. Il Cagliari chiude la gara in dieci per l’espulsione di Lykogiannis al 75′ per somma di ammonizioni: la vittoria però non sfugge ai sardi di Semplici.
Fonte tuttosport.com