GENOVA – Il Genoa di Ballardini, ordinato e cinico, piega 2-1 il Napoli di Gattuso ottendendo il terzo successo consecutivo in campionato. Il Grifone vendica il pesante 6-0 incassato all’andata, quando era alle prese con un focolaio di Coronavirus. Stavolta è il Napoli a essere alle prese con il Covid, viste le assenze in extremis, stamattina, dei contagiati Koulibaly e Ghoulam, oltre a quella di Mertens infortunato.
Genoa-Napoli 2-1, tabellino e statistiche
Genoa-Napoli, la cronaca della gara
Al Ferraris i padroni di casa si presentano con Pandev preferito a Scamacca in attacco, accanto a Destro, mentre Gattuso schiera un Napoli con Maksimovic a far coppia con Manolas al centro della difesa, mentre davanti c’è Petagna, supportato da Politano e Lozano. Insigne, non al meglio della condizione, inizia dalla panchina. Gli ospiti partono forte impegnando Perin con le conclusioni di Zielinski, Lozano e Di Lorenzo nei primi 7 minuti. E’ però il Genoa a sbloccare la gara all’11’ con Pandev, ex del Napoli che non esulta dopo il gol: il 37enne macedone va a segno su assist di Badelj, che approfitta di un malinteso sulla trequarti partenopea tra Maksimovic e Demme. La formazione di Gattuso reagisce con veemenza, ma non va oltre una traversa colpita da Petagna. E’ invece il Genoa a segnare ancora con Pandev al 26’, a conclusione di un lungo fraseggio (21 passaggi): stavolta è Zajic a verticalizzare per l’esperto attaccante, che si gira su se stesso e colpisce da pochi metri. La difesa del Napoli, nell’occasione, è troppo passiva. Quando sono in possesso della palla, però, i partenopei sembrano avere le potenzialità per far male, pur non trovando il gol: Elmas impegna Perin, poi ci provano Lozano e Mario Rui con conclusioni fuori misura. Si va al riposo sul 2-0 per il Genoa.
Palo di Insigne, gol di Politano
Nella ripresa il Napoli ci mette tanta buona volontà, ma la sua manovra è più faticosa rispetto al primo tempo. Con il passare dei minuti, però, tornano a fioccare le occasioni: al 58′ Politano sfiora di poco il palo, poi, cinque minuti più tardi, una girata di Osimhen da pochi passi non trova il bersaglio. Ci prova anche Insigne, entrato al posto di Zielinski, ma il suo tiro, deviato, è facilmente bloccato da Perin. Il portiere rossoblù è prodigioso al 71′ su un destro incrociato di Demme. Quindi Insigne colpisce il palo. Il forcing del Napoli si concretizza al 79′ con il gol di sinistro, in diagonale, di Politano, che riapre la contesa. Elmas spara alto la palla del pareggio al 93′: il Genoa ringrazia e si porta a casa i tre punti. Per Gattuso, adesso, sono guai: il suo Napoli non è riuscito ad approfittare del ko della Roma con la Juventus.
Fonte tuttosport.com