BOLOGNA – C’è un caso di positività all’antidoping. Matteo Spreafico, corridore della Vini Zabù, non è scampato ai controlli effettuati al Giro d’Italia. Il ciclista sembra aver utilizzato l’anabolizzante ostarina il 15 ottobre, in occasione della tappa Cesenatico-Cesenatico, eil 16 ottobre, al termine della Cervia-Monselice. Il 22 ottobre il ciclista è stato perquisito dal Nas, su disposizione della Procura di Rimini che ha aperto un’indagine. Il corridore, sospeso dall’Unione ciclistica internazionale e licenziato dalla sua squadra, è stato anche denunciato ai pm riminesi per utilizzo di farmaci o altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche. I militari, intervenuti con i colleghi dell’Arma territoriale, contestualmente alla notifica dell’esito della positività al controllo hanno infatti sequestrato un flacone iniziato del farmaco.
Fonte tuttosport.com