L’ingesso di Kaká in dirigenza, nel 2021, avverrebbe dunque attraverso un ruolo nell’Advanced Football Committee (CAF), l’organismo annunciato dal presidente durante la campagna. Sarebbe una funzione volontaria e non retribuita. Prima delle elezioni, Casares ha detto che il CAF sarebbe stato un organo ausiliario, non un esecutivo. Casares ha anche detto che vorrebbe avere rappresentanti del settore medico, finanziario ed ex atleti in quel dipartimento. Kaká è uno di quelli interpellati. È possibile che ci siano anche membri del consiglio non retribuiti alla CAF, un organismo che non sarebbe responsabile delle decisioni finali nel club, ma solo con funzioni di supporto.
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Kaká e i suoi studi da dirigente
Kaká sarebbe a capo del dipartimento calcio, che sarà formato da un nuovo direttore esecutivo ( Rodrigo Caetano e André Zanotta sono due dei nomi con cui si dialoga) e da Muricy Ramalho come coordinatore tecnico. Prima di procedere con la trattativa con il nuovo direttore, però, Julio Casares intende definire il futuro di Raí, che è stato invitato dal presidente eletto a concludere la stagione al club. Da marzo, Kaká ha avuto un periodo di esperienza nella gestione dello sport in diversi dipartimenti di San Paolo, segue un corso alla UEFA e utilizza le strutture del club per mettere in pratica le materie studiate in classe.
Fonte tuttosport.com