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Golden Boy 2020: Haaland’oro! E Fati trionfa sul web

TORINO – Il ragazzo che viene dai ghiacci e dai fiordi ha messo in riga tutti conquistando meritatamente il Golden Boy 2020. Erling Haaland, bomber norvegese del Borussia Dortmund, trionfa nel tradizionale concorso internazionale di Tuttosport che ogni autunno premia il miglior Under 21 dell’anno tesserato per un club europeo della massima divisione. Il Pallone d’Oro dei giovani. È il primo norvegese a vincere il Golden Boy. Il primo scandinavo. Il primo nordico. Sorpresa gigantesca perché arriva da una terra dove il calcio non è certo lo sport nazionale. Lassù dominano nelle discipline sciistiche (che non ricorda il plurimedagliato Kjetil André Aamodt?), nello slittino, nel pattinaggio su ghiaccio, nel biathlon, nello snowboard, nello skeleton e persino in quella stranissima disciplina che risponde al nome di curling… Ma nel calcio, carta canta, la Nazionale dei cosiddetti “Løvene” (Leoni) non ha mai vinto nulla al pari delle squadre di club.

ORCO, CAVALLO E ORSO – Haaland è il ragazzo che ha sconvolto i parametri calcistici norvegesi. Uno tsunami in carne e ossa capace di realizzare in questo 2020 (esattamente dal 18 gennaio a oggi) l’incredibile record di 33 reti in 34 partite disputate fra Borussia Dortmund e Norvegia. La media è assolutamente stratosferica, spaziale, pazzesca: 0,97. Una macchina da gol. Quasi un “cyborg” assemblato per crivellare i portieri. In fondo, il suo “look” non è poi così lontano da quello di Arnold Schwarzenegger versione Terminator: fisico da culturista (194 centimetri per 87 chili), capelli biondi, occhi azzurri, sguardo di ghiaccio. Nel tracciarne un paragone, la stampa norvegese s’è rifatta alla mitologia norrena accostandolo agli Jotunn, giganti di roccia e ghiaccio, oppure ai Troll, esseri enormi, sproporzionati, feroci e dalla forza abominevole. Una specie di orco oppure un mastodontico predatore preistorico. Ma il “mix” più estroso, riferendosi al regno degli animali, è quello azzardato da un giornalista di ESPN TV che lo ha definito così: «È forte come un orso e veloce come un cavallo». A fregarsi le mani sono papà Alf-Inge detto “Alfie”, ex professionista nel Manchester City e nel Leeds United, e il suo procuratore: parliamo del nocerino-olandese Carmine “Mino” Raiola, uno fra i migliori e più scaltri del mondo…

FATI WEB-BOY, TONALI L’ITALIANO – Il talento ispano-guineense Ansu Fati, 18 anni, talento del Barcellona, ha invece stravinto il referendum su Internet (giuria popolare) aggiudicandosi il Web Golden Boy, ossia il calciatore più votato dal pubblico. Il protetto del superagente Jorge Mendes è pure giunto 2°, proprio dietro Haaland, nel Golden Boy Best Absolute. Il milanista Sandro Tonali si aggiudica il premio Italian Golden Boy grazie al 13° posto nella classifica assoluta. E la Golden Girl è Asia Bragonzi, attaccante del Verona.

Fonte tuttosport.com

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