La leadership condivisa da Patrick Reed e Alex Noren, l’hole in one show di Richy Werenski, la falsa partenza di Francesco Molinari (solo 88/o con 72, par) e il forfait, per un infortunio alla mano, di Matthew Wolff. Questi in California i principali verdetti del primo round Farmers Insurance Open, torneo del PGA Tour. A La Jolla (San Diego) l’americano Reed e lo svedese Noren (secondo nel 2018 dopo essere stato battuto allo spareggio da Jason Day) con un parziale di 64 (-8) guidano il leaderboard con un colpo di vantaggio sullo statunitense Scottie Scheffler, 3/o con 65 (-7). Al Torrey Pines GC, con la competizione che nei primi due giri si alterna tra il North e il South Course (unico teatro di gara delle ultime 36 buche), i big non brillano.
Dopo la top 10 nell’American Express, Molinari non brilla
Dopo l’ottavo posto nel The American Express (prima Top 10 dall’aprile 2019) al debutto stagionale, Chicco Molinari non brilla. Sul South Course (par 72 così come il North) l’azzurro comincia forte con un birdie. Poi, alla buca 7 (par 4) ecco il primo errore di giornata (bogey). Dunque le seconde nove con altri due birdie alla 11 e alla 13. Nel momento migliore “Laser Frankie” inciampa in un doppio bogey alla 15 e poi fa registrare un nuovo bogey alla 17 prima della reazione finale (birdie alla 18, l’ultima di giornata). E ora il torinese dovrà cambiare marcia per evitare la prima eliminazione al taglio del 2021. Dopo i tanti infortuni accusati nel 2020 sembra essere tornato a giocare su buoni livelli Gary Woodland (re dello US Open nel 2019), 4/o con 66 (-6). Mentre è 21/o (68, -4) Rory McIlroy (numero 7 mondiale). Il nordirlandese precede in classifica lo spagnolo Jon Rahm (al rientro dopo un lieve problema alla schiena e grande favorito della vigilia), 32/o (69, -3) come gli statunitensi Tony Finau, Jordan Spieth e Werenski, quest’ultimo protagonista di un ace (alla buca 3, par 3). Dopo quello firmato nel round finale del Farmers Insurance Open 2020, il 29enne di Springfield (Massachussetts) ha realizzato un nuovo capolavoro golfistico. In una manifestazione – con in palio un montepremi di 7.500.000 dollari – che ha visto Xander Schauffele (numero 6 del world ranking, nato proprio a La Jolla) stanziarsi al 48/o posto (70, -2) dopo la manche d’apertura. In California delude Marc Leishman. L’australiano, campione in carica, è 69/o (71, -1). Gara difficile pure per il connazionale Day (campione nel 2015 e 2018), solo 136/o (76, +4).
Fonte tuttosport.com