ROMA – Si accende la battaglia al BMW Championship, penultimo evento della FedEx Cup e della stagione del PGA Tour 2019-2020, in svolgimento all’Olympia Fields CC (North Course, par 70) di Olympia Fields nell’Illinois. Quando manca solo un giro al termine, Dustin Johnson, leader mondiale e della FedEx Cup, e il giapponese Hideki Matsuyama hanno risposto all’attacco portato nel secondo giro da Rory McIlroy, e sono saliti al comando del torneo con 209 (-1). Delude Tiger Woods a un passo dall’eliminazione.
Il super giro di Johnson e Matsuyama
I due di testa hanno entrambi realizzato un parziale di 69 (-1), Johnson (71 69 69) con tre birdie e due bogey e Matsuyama (67 73 69) con un eagle, due birdie e tre bogey. Erano 20 anni che i big non facevano registrare un punteggio così alto dopo 54 buche in un evento diverso da un Major. Johnson si trova per la 23ª volta al comando dopo 54 buche e nelle 22 occasioni precedenti ha raccolto 12 titoli. Sarà comunque una volata finale molto combattuta, perché solo i primi 30 della graduatoria FedEx accederanno alla gara finale, il Tour Championship (4-7 novembre), ma sarà importante anche salire più in alto possibile in classifica perché i punti si trasformeranno in colpi di vantaggio. All’East Lake GC di Atlanta, infatti, il primo partirà da “meno 10”, il secondo inizierà da “meno 8” per proseguire con “-7”, “-6” e “-5” fino al quinto. Poi i concorrenti tra il sesto al decimo posto usufruiranno di un “meno 4” e si scenderà di un colpo per ogni successivo gruppo di cinque fino al par per l’ultimo (26°-30°). Al vincitore andrà il jackpot di 15 milioni di dollari nel contesto dei 60 milioni di dollari distribuiti dalla FedEx Cup.
La rimonta di Rahm e la discesa di McIlroy
La coppia di testa ha due colpi di margine su Joaquin Niemann, Mackenzie Hughes e su Adam Scott (211, +1), mentre ha effettuato un gran recupero Jon Rahm (9° FedEx), da 39° a sesto con 212 (+2), autore di un 66 (-4) miglior punteggio di giornata (ottenuto anche da Kevin Streelman, 63° con 222,+12), malgrado un colpo di penalità. Stesso score di Rahm anche per Rory McIlroy (12° e campione uscente FedEx Cup), in disaccordo con il putter, sceso dal primo posto dopo un 73 (+3), e scivolone di Patrick Cantlay, che lo affiancava al comando dopo due turni, 15° con 214 (+4) per un 75 (+5), il quale ha messo a rischio il suo ingresso fra i trenta. Tra costoro non ci sarà Tiger Woods (57° FC), rimasto in 55ª posizione con 220 (+10), che dopo due birdie e un bogey ha chiuso la giornata con un triplo bogey (72, +2). Navigano con un rendimento molto alterno Daniel Berger (4° FC) e Patrick Reed (10° FC), 26.i con 216 (+6), Collin Morikawa (5° FC), 37° con 217 (+7), Justin Thomas (2° FC), che non ha più possibilità di difendere il titolo nel torneo, e Bryson DeChambeau (7° FC), 43.i con 218 (+8).
Fonte www.repubblica.it