Lewis Hamilton re di Stiria, e la Mercedes torna a dominare con la prima doppietta di stagione. Il britannico sei volte campione del mondo ha trionfato nel secondo gp, sul circuito di Spielberg in Austria dove solo una settimana fa aveva ‘deluso’ le aspettative con un quarto posto.
Immediato il riscatto, con una corsa condotta dall’inizio alla fine, confermandosi anche per quest’anno l’uomo da battere, anzi l’uomo che fa una corsa a sè. I rivali l’hanno visto andare in testa al primo giro e poi l’hanno rivisto al traguardo per la premiazione. Secondo posto per il compagno di scuderia Valtteri Bottas, poi le due Red Bull di Max Verstappen e Alexander Albon. Quindi Lando Norris (McLaren), Sergio Perez (Racing Point) e Lance Stroll (Racing Point).
Sul podio Hamilton alza il pugno chiuso, il suo gesto contro il razzismo, poi ringrazia il suo team, “è un’annata bizzarra, bello tornare qui e potersi esprimere a questo livello. Abbiamo tenuto la macchina in strada evitando i cordoli. Sono grato di essere tornato a vincere, mi sembra sia passato tanto dall’ultima volta anche se è stato solo un anno fa“.
E’ stata una gara noiosa, nel senso che già dopo un giro si è capito come sarebbe finita. Con il pilota britannico subito in fuga e gli altri dietro ad accapigliarsi per le posizioni d’onore. Per un pò ha tenuto testa Verstappen, a lungo secondo, ma alla fine anche lui ha ceduto la piazza d’onore a Bottas. L’unica emozione della corsa l’hanno fornita, loro malgrado le Ferrari di Vettel e Leclerc venute a contatto, per colpa di quest’ultimo, appena un km dopo la partenza. Un lampo, perchè le due rosse sono andate subito fuori.
Hamilton è il numero uno in assoluto. Sabato nelle qualifiche sotto la pioggia battente e con la pista assai insidiosa ha rifilato ritardi pazzeschi a tutti. Domenica in gara sotto il sole e con la pista asciutta ha fatto altrettanto. Non ci sono più aggettivi per lui, che con la gara odierna ha portato a casa l’85ma vittoria in carriera (a sole 6 dal record di Michael Schumacher) e il 152mo podio (-3 da Schumi).
Hamilton se la gode. “Grazie al mio team, la Mercedes e a tutti i ragazzi in fabbrica. Annata bizzarra, ma è bello poter guidare ed esprimersi a questo livello. Siamo riusciti a portare la macchina al traguardo, evitando i cordoli. Sono grato di essere tornato al primo posto, mi sembra sia passato tantissimo tempo dall’ultima volta”. Così Lewis Hamilton dopo il successo nel Gp di Stiria. “Tornare a vincere qui, dopo le difficoltà dello scorso fine settimana, significa molto. Adoro i back to back, sarà bellissimo correre già la settimana prossima in Ungheria”, conclude il campione del mondo in carica.
Delle Ferrari c’è davvero quasi nulla da dire, se non raccontare lo scontro Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Il tedesco si è ritirato mentre il monegasco, tornato ai box per cambiare l’ala anteriore, è ripartito in ultima posizione ma anche lui ha alzato bandiera bianca dopo pochi giri. “Io ero in lotta con altre due macchine, ero in curva 3. Charles ha preso l’interno, non mi aspettavo provasse lì il sorpasso, non credo ci fosse spazio. Peccato sia successo qualcosa che avremmo dovuto evitare. Io non avrei potuto fare nulla, cercavo di guidare nel modo più tranquillo possibile, poi mi son ritrovato un danno alla macchina e mi sono ritirato“, commenta Vettel che aggiunge: “Non abbiamo potuto provare il passo gara, la macchina dava buone sensazioni al venerdì ma ieri abbiamo preso la strada sbagliata. Con gli aggiornamenti mi sarebbe piaciuto fare la gara…”, conclude Vettel.