19 arresti decapitano i vertici delle curve di Milan ed Inter. Pizzo, estorsioni e pestaggi accomunavano i due clan riguardo la vendita di biglietti: “Esprimiamo plauso per l’operazione svolta, che ha confermato quanto denunciato da tempo dal SIULP, ovvero che all’interno delle curve, purtroppo al fianco di migliaia di tifosi innocenti che rappresentano la maggioranza pura e positiva del tifo, esistono frange di delinquenti che utilizzano il tifo organizzato per gestire al meglio i loro affari loschi e malavitosi”. Così Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, a seguito dei 19 arresti nelle curve di Inter e Milan: “Le connessioni di questi delinquenti da stadio, sono sempre più evidenti con il crimine organizzato.
Una attività delinquenziale a tutto vantaggio di pochi e a tutto svantaggio della maggioranza onesta che spesso si ritrova vittima di tali metodi criminosi per poter acquistare il tanto sospirato biglietto soprattutto in occasione di appuntamenti importanti. Auspichiamo che questa vasta operazione sia solo l’inizio di una attenzione strutturata che porti a debellare per sempre dagli stadi questi malviventi. Soprattutto è ora che i provvedimenti preventivi che vengono assunti dall’autorità di pubblica sicurezza, nel tenere ben presente cosa si può annidare in questi ambienti, siano di stimolo anche per le indagini come quella appena conclusa e non relegate nell’alveo di una mera attività amministrativa”.