Dopo mesi di dichiarazioni pacate, complice forse l’adrenalina della vittoria raggiunta contro l’Inghilterra, Christian Eriksen s’è lasciato andare. Il centrocampista danese, arrivato all’Inter dal Tottenham nel gennaio scorso, dopo avere segnato su rigore a Wembley ha parlato chiaramente del poco spazio che ha trovato in nerazzurro: “Sono felice di tornare ogni volta in nazionale perché qui mi fanno giocare. Naturalmente, come tutti sanno, tante cose sono cambiate, non gioco più quanto giocavo al Tottenham, ma per me nulla è cambiato. Sono entusiasta quando vengo in nazionale, non importa da quale club”.
Il 28enne di Middelfart, alla centesima partita con la selezione danese, ha trascinato la squadra al secondo posto del Gruppo 2 di Nations League, al pari proprio dell’Inghilterra e alle spalle del Belgio. In Danimarca il centrocampista è considerato una leggenda, al pari di Laudrup. E negli anni londinesi è sempre stato al vertice delle classifiche di assist della Premier League. In Serie A sta invece faticando ad ambientarsi. Nonostante l’allenatore nerazzurro Antonio Conte abbia più volte espresso apprezzamento per lui, dal punto di vista tecnico e umano, nei fatti Eriksen è stato spesso relegato in panchina, tanto in campionato quanto nella cavalcata che ha portato l’Inter a giocare la finale di Europa League lo scorso agosto in Germania.
Fonte www.repubblica.it