MILANO – L’Inter batte 2-1 il Milan nel primo quarto di finale in gara unica di Coppa Italia e si qualifica per le semifinali, dove affronterà la vincente tra Juventus e Spal, in campo domani sera a Torino. Nervosismo e colpi di scena nel venticinquesimo derby di Milano in coppa, aperto dal gol di Ibrahimovic (poi espulso nella ripresa), interrotto dalla rissa di fine primo tempo, dall’infortunio all’arbitro Valeri e poi chiuso dai gol di Lukaku e Eriksen.
Inter-Milan, tabellino e statistiche
Inter-Milan, la partita
All’ingresso sul prato di San Siro i nerazzurri si presentano con Kolarov, Darmian e Perisic nella formazione titolare mentre Hakimi e Lautaro Martinez partono in panchina. I rossoneri replicano con Tatarusanu tra i pali al posto dello squalificato Gigio Donnarumma, Romagnoli al centro della difesa e l’eterno Ibrahimovic centravanti, supportato da Saelemakers, Diaz e Leao. Mandzukic e Tonali non sono tra i convocati di Pioli. Il primo tempo è equilibrato: al 13’ Ibra scalda il piede, ma non inquadra lo specchio. Poi, al 20’, Kjaer lascia il campo all’esordiente Tomori, appena arrivato dal Chelsea, a causa di un infortunio. Quattro minuti più tardi Tatarusanu è bravissimo a respingere di piede un rasoterra ravvicinato e potente di Lukaku. Al 31’ il Milan passa in vantaggio con il solito Ibrahimovic, al decimo gol nel derby della Madonnina: lo svedese fulmina Handanovic con un diagonale che tocca l’interno del palo e gonfia la rete. Nel finale del primo tempo lo stesso Ibrahimovic è protagonista di un feroce scontro con Lukaku, dopo un fallo di Romagnoli sul belga. L’attaccante del Milan offende l’avversario, che replica e tenta di aggredirlo, fermato dai compagni di squadra. La discussione prosegue anche dopo il fischio dell’arbitro Valeri, che chiude il primo tempo.
I gol di Lukaku ed Eriksen
Al rientro in campo gli animi si sono calmati: al 58′ però Ibrahimovic commette fallo su una ripartenza di Kolarov e rimedia il secondo cartellino giallo, lasciando il Milan in dieci uomini. In superiorità numerica, l’Inter preme alla ricerca del pareggio: un colpo di testa di Perisic finisce alto di poco, poi Barella è atterrato in area da Leao. Il direttore di gara non si accorge della scorrettezza, ma è richiamato dal Var: così, dopo il controllo al monitor, assegna il rigore. Sul dischetto va Lukaku che non sbaglia: 1-1 al 70’. Non manca un ulteriore colpo di scena: al 74’ si ferma l’arbitro Valeri a causa di un problema muscolare alla coscia sinistra. Soccorso dai massaggiatori a bordo campo, non riesce a proseguire e viene sostituito dal quarto uomo Daniele Chiffi di Padova. Il match si ferma 5 minuti per permettere al nuovo direttore di gara di cambiarsi. Poco prima del 90′ (ma i minuti di recupero sono ben 10) Tatarusanu salva il Milan con due prodigiose parate sul nuovo entrato Lautaro Martinez e su Lukaku. Al 7′ di recupero però il portiere rossonero non può nulla sul perfetto calcio di punizione di Eriksen, entrato da poco, che regala successo e qualificazione all’Inter.
Fonte tuttosport.com