TORINO – Esulta, seppure da casa, il tecnico della Nazionale Roberto Mancini dopo il successo degli azzurri sulla Bosnia che è valso l’accesso alle Final Four della Nations League e la conquista del Gruppo 1 della League A. E’ soddisfato il ct azzurro che dalla propria dimora è intervenuto in collegamento con RaiSport: “Complimenti a tutti, ringrazio tutti i ragazzi, tutto lo staff. Le Final Four saranno un bellissimo appuntamento, dopo gli Europei e prima dei Mondiali. Sono tre competizioni nel giro di pochi mesi, possiamo fare bella figura. Non posso che ringraziare i ragazzi per il grande lavoro che hanno fatto”. Dopo l’esultanza d’obbligo un aggiornamento sulle condizioni di salute: “Sto benissimo!” e sul futuro in azzurro: “Il rinnovo? Non è in problema, ho un contratto fino al Mondiale. Io non ho svolto il mio lavoro da solo, piano piano abbiamo ricostruito una squadra che era in difficoltà. Ma questo è il calcio, poi l’entusiasmo dei giovani è stato fondamentale così come l’apporto dei giocatori più esperti come Chiellini e Bonucci“.
Mancini: “I giovani devono giocare”
“Abbiamo tanti giovani molto bravi, che devono però trovare spazio e giocare. I settori giovanili, soprattutto in questo momento, sono fondamentali”, ha dichiarato ancora Mancini. “Bastoni ha fatto tre partite in dieci giorni, giocando sempre meglio. Può diventare sempre meglio, può essere il nuovo Chiellini o il nuovo Bonucci. Ma vanno fatti giocare”, ha detto ancora il ct a proposito del giovane difensore dell’Inter. “Si è creata una situazione molto bella fra di noi, fra lo staff e i dirigenti. Mi sono fidato al 100%, ho seguito tutti gli allenamenti ma non potevo fare altrimenti. Sono stati 10 giorni difficili, ma tutti hanno fatto un grande lavoro. In questo momento così difficile, puntare sui giovani credo possano essere molto importante per i club”.
Mancini: “Europei? Scegliere i 23 è un problema”
“La scelta del gruppo per Europei? Era già difficile prima, poi negli ultimi 4-5 mesi sono usciti altri giovani che si stanno confermando grandi giocatori. E’ una fortuna pensando al Mondiale, ma scegliere il gruppo per gli Europei sarà un bel problema. Ma meglio averceli che non averceli.”. Molto schietto Roberto Mancini in vista delle scelte da dover fare per la competizione continentale, che aggiunge: “Non vedendoci mai quando ci alleniamo lavoriamo solo sulla parte tecnico-tattica, limitando la parte atletica perchè comunque arrivano già allenati. Sta andando bene, ma sono stati bravi loro perchè non era semplice. Abbiamo provato a fare questo, ma non dobbiamo dimenticare che l’Italia ha vinto 4 Mondiali giocando in modo diverso. Oggi però il calcio è cambiato e bisogna avere uno stile e una mentalità che hanno le grandi squadre”. Il Ct ha concluso: “Siamo partiti che eravamo al ventesimo posto e ora potremmo risalire al sesto, non era così scontato”.
Fonte tuttosport.com