Ha fatto appena in tempo a rientrare dall’infermeria, con novanta minuti intensi mercoledì in Champions contro il Ferencvaros, che Giorgio Chiellini è costretto ad alzare nuovamente bandiera bianca. Il capitano si è fermato ieri in allenamento accusando un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Non è una recidiva perché il precedente infortunio aveva interessato la coscia destra: bipartisan, nella sfortuna. Così, se Andrea Pirlo aveva un dubbio di formazione e stava pensando chi affiancare a Merih Demiral, lo stop di Chiellini elimina le incertezze e catapulta un’altra volta la Juventus in emergenza difesa. Al centro della linea arretrata ci sono a disposizione soltanto Leonardo Bonucci e Demiral, così sull’areo che nel pomeriggio di ieri ha portato la squadra bianconera a Roma ci è salito anche il giovane Radu Dragusin: a soli 18 anni è un titolare fisso della difesa a tre di Lamberto Zauli nella Juventus U23 e per la prima volta è stato chiamato in prima squadra.
La Juventus perde il suo capitano per la difficile trasferta in casa della Lazio e l’Italia di Roberto Mancini deve rinunciarci per le ultime due sfide di Nations League, ma Giorgione potrebbe saltare altre partite: tra oggi e domani sarà sottoposto ad accertamenti diagnostici per valutare l’entità dell’infortunio e stabilire i tempi di recupero. Se sarà come a ottobre, cioè verranno escluse lesioni muscolari, il difensore potrebbe tornare a disposizione nell’arco di quindici giorni. Se invece il problema sarà più serio, potrebbe essere a repentaglio anche la sfida di campionato contro il Cagliari, alla ripresa, e quella di Champions contro il Ferencvaros, in programma martedì 24.
Fonte tuttosport.com