UDINE – “Sto molto bene, ho ripreso ad allenarmi con la squadra, il periodo peggiore è ormai alle spalle ormai. Sono felice e sto pensando a rientrare il prima possibile in partita: spero di esserci prima della fine dell’anno”. Fermo da giugno, Rolando Mandragora scalpita per tornare a calcare il campo: queste le sue dichiarazioni rilasciate a Sky: “L’infortunio è stato una batosta. Ero pronto a giocare tante partite ravvicinate dopo il lockdown: mi ero allenato tanto preparandomi bene. Il destino però mi ha fatto questo scherzo. Ma fa parte del passato, ora guardo avanti e non vedo l’ora di tornare in campo e divertirmi come facevo prima”.
Sogno Juve
“Avvio di campionato difficile per i miei compagni? Sono il primo che commette errori in campo: ci sono gare in cui si gioca bene e altre male. Sapevamo di affrontare un campionato difficile, la partenza non è stata delle migliori visto che i risultati non ci danno ragione. Ma il campionato è lungo, mancano 30 partite. Abbiamo voglia di fare bene e da domenica andremo in campo tirando fuori gli artigli e con la voglia di fare risultato. In un periodo buio, con l’infortunio, la Juve ha creduto in me, come ha fatto diversi anni fa, e questo per me è motivo di grande orgoglio, un’iniezione di fiducia. Farò di tutto per guadagnarmi la maglia della Juventus, perché è un sogno e allo stesso tempo un obiettivo: voglio lavorare per questo ma tutto passa attraverso le prestazioni con l’Udinese. In questo momento devo solo pensare a questo, poi, piano piano, attraverso il lavoro, voglio provare a guadagnarmi la maglia della Juve: l’obiettivo che mi sono prefissato e il sogno che porto dentro di me”.
Fonte tuttosport.com