avvocatoinprimafila il metodo apf

Juventus, Arthur: “Un privilegio essere allenato da Pirlo e giocare con Ronaldo”

Arthur Melo, ha avuto il privilegio di giocare con Messi e ora con Ronaldo. Anche lei, quindi, è un giocatore importante?
“Questo è un giorno molto importante per me, per la mia famiglia: persone che voglio ringraziare insieme ai dirigenti della Juventus per avermi accolto nel migliore dei modi. Sono estremamente contento, un privilegio unico giocare con grandi giocatori in una grande squadra, vicino a Cristiano Ronaldo, un fuoriclasse. Per me è quasi un sogno giocare con lui”.
Cosa l’ha spinta a scegliere la Juve?
“Ho visto il progetto e sono stato estremamente contento per l’accoglienza. Stiamo parlando della Juve, un club dalla storia unica e dalla struttura importante. Tutti questi fattori la rendono una squadra unica”.

Qual è la sua posizione in campo?
“Non ho parlato in dettaglio con il mister. Lui è anche un giocatore, conosce il calcio e l’ha giocato come pochi. Ne abbiamo parlato, diciamo che sento questo grande privilegio. Però di posizione, movimenti e modulo non abbiamo ancora parlato”.
Come ha preso la decisione di sposare il progetto Juve?
“Devo ringraziare il club perché mi ha fatto giocare in Europa e posso dire solo cose bellissime. Dall’inizio delle trattative sono stato trattato benissimo nell’ambito di un progetto molto interessante, quindi ho pensato potesse essere un nuovo slancio per la mia carriera. Il Barca appartiene al mio cuore ma anche al passato, adesso penso alla Juventus”.
La sua valutazione è stata molto elevata: pensa sia giusta rispetto a quanto fatto?
“Questione spinosa. Diciamo che oggi sono questi i numeri del mondo del calcio. Non mi fisso sui numeri. Ciò che penso io è che la Juventus ha deciso di investire tanto”.
Nei suoi idoli da ragazzino c’è Iniesta ma non Pirlo. Lo conosce? 
“Ovviamente conoscevo Pirlo. Tutti coloro che hanno interesse nel calcio lo conoscono, sanno quello che ha fatto. La grandezza sua non deve neanche essere presentata”.
Si è parlato di Champions League: è un obiettivo?
“Ovviamente. Questo è uno dei motivi principali per cui ho scelto la Juve, ho la possibilità di giocare con calciatori importanti, in un progetto estremamente ambizioso. La Champions è una priorità, un titolo che potrei aggiungere alla mia carriera”.
Non ha ancora parlato con Pirlo. Qual è però la sua posizione preferita campo?
“Nella nazionale brasiliana ho giocato in modo diverso rispetto al Barcellona. Non so come giocherò in questa nuova squadra, però diciamo che gioco in tutte le posizioni del centrocampo. Credo che ne parleremo in dettaglio più in là e non ci saranno problemi”.
A chi pensa di somigliare? 
“Tutti quanti lo sanno, Iniesta è un mio idolo”.
Ha messaggiato con Suarez
“No, non ho avuto la possibilità di  parlare con lui. Credo che gli agenti possano rispondere con più dettaglio. E’ un grande giocatore comunque che darebbe un valore aggiunto alla Juventus. Non ho approfondito, non so la sua situazione contrattuale”.
Quali difficoltà troverà in Serie A?
“Secondo me il calcio italiano è fatto di più contatti. Sono molto contento, ho seguito abbastanza i club italiani e la Serie A sarà una grande lega. Credo che questa stagione sarà estremamente difficile con tante partite avvincenti. La Juventus è una grande squadra, ci saranno tante partite equilibrate e non vedo l’ora di iniziare”.
Cosa non ha funzionato nell’ultimo anno visti i numeri in calo?
“Non sono d’accordo. Ho avuto problemi di infortunio e personalmente ho avuto risultati migliori rispetto alla stagione precedente. Ma adesso sto bene, benissimo, anche a livello mentale. Non vedo l’ora di iniziare la stagione”.
Sembra che ci siano sempre più giocatori brasiliani alla Juve. Com’è il gruppo?
“Conoscevo i compagni della Selecao, mi hanno accolto nel migliore dei modi così come la società, gli altri compagni e i tifosi”.Fonte www.repubblica.it

Exit mobile version