avvocatoinprimafila il metodo apf

Juventus, Kulusevski: “I complimenti di Ronaldo e Ibra? Contento, ma nessuna pressione”

TORINO –Dejan Kulusevski, domenica con la Sampdoria “rischia” di essere catapultato in campo subito. Una bella responsabilità, non trova?
“La partita di domenica è molto importante, sono contento che finalmente si giochi. Se il mister mi metterà in campo sarò pronto. Una bella partita, la prima della stagione: non vedo l’ora di giocare”.
 Perché ha scelto la Juve? Quali sono le sue ambizioni?
“Sono venuto qui per migliorare sia in campo che fuori, per diventare ogni giorno più forte e per vincere le partite, per aiutare i miei compagni. Sono fortunato ad essere alla Juventus. Voglio vincere il campionato, ogni partita, ogni partitella in allenamento”.

Che effetto le hanno fatto le parole di elogio nei suoi confronti di Cristiano Ronaldo? Ha parlato con lui?
“Cristiano è fantastico, sono molto fortunato. Posso imparare da lui, è anche molto simpatico fuori dal campo. Quando dice queste cose mi stimola, mi aiuta a fare meglio. Sono fortunato di poter giocare con lui”. 
 Qual è la posizione in campo che preferisce?
“Bella domanda. Ho giocato in tanti ruoli e per dire la verità dove mi mette il mister gioco, visto che ha sempre ragione. Centrocampo, trequartista, esterno, punta centrale. Dipende con chi giochiamo, mi sento a mio agio in ogni ruolo”. 

Ha conquistato anche Ibrahimovic. Contento?
“Ibra è stato un mio idolo, sappiamo tutti quello che ha fatto in carriera. Quando mi ha scritto è stata una cosa importante, non ci avrei mai potuto pensare”.
Cosa l’ha sorpresa di più alla Juventus?
“Ogni giorno è una guerra. Se non sei al 100% concentrato ti vedono tutti. Non puoi pensare ad altro, devi essere concentrato e migliorare. Cosa posso dare? Penso di dare energia, amo giocare a calcio e sono fortunato di poter fare ciò. Voglio divertirmi, farò di tutto per vincere. Corro tanto e faccio tutto per far vincere la squadra”.
Che impressione le ha fatto essere allenato da Pirlo?
“Me lo ricordo come giocatore e come mister è uguale: fantastico. È tranquillo, un onore essere allenato da lui, mi parla tanto, mi dà consigli che fanno la differenza. Farò di tutto per lui”. 
Le grandi aspettative che ci sono nei suoi confronti le creano ansia o sono una carica in più?
“Penso che nessuno abbia più aspettative di me. Non c’è pressione, ho 20 anni e sono alla Juve, sono fortunato e sono il ragazzo più contento del mondo. C’è da lavorare, farò il mio meglio”.

Primo problema per Pirlo: si fa male Alex Sandro

Brutte notizie per Pirlo in vista del suo esordio in campionato sulla panchina della Juventus. Nella seduta mattutina andata in scena alla Continassa si è fermato Alex Sandro, costretto a interrompere la sua seduta di allenamento per un “problema muscolare alla coscia destra”. Sono in programma per domani gli esami strumentali che determineranno l’entità dell’infortunio e soprattutto i tempi di recupero. Il sostituto naturale dell’esterno brasiliano è il giovane Pellegrini, che ha ben impressionato nell’amichevole contro il Novara; in alternativa Pirlo potrebbe dirottare sulla fascia sinistra Danilo, schierando Demiral nei tre centrali difensivi. 
 Fonte www.repubblica.it

Exit mobile version