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Juventus-Spezia formazioni, Morata spera: le scelte di Pirlo

Non ha molti uomini tra cui scegliere, Andrea Pirlo, e di quei pochi deve anche valutare le condizioni, nel mezzo di un tour de force che riporta la Juventus in campo 70 ore dopo il fischio finale della partita di Verona. Valutazioni che farà nella rifinitura di questa mattina e dalle quali dipenderà anche il modulo. Certo il rientro di Danilo in difesa, il tecnico potrebbe concedere un turno di riposo ad Alex Sandro, sostituendolo con il connazionale e riproponendo in toto o quasi la formazione del Bentegodi. Il quasi è relativo alla possibile presenza in mezzo al campo di Fagioli, che però ieri non si è allenato per un problema intestinale (ne parliamo meglio a fianco). Pirlo però potrebbe preferire tornare al modulo abituale, con il 4-4-2 in fase difensiva e un assetto variabile in fase offensiva, ma con la difesa a tre come punto fermo. In quel caso Danilo e Alex Sandro giocheranno entrambi, rispettivamente a destra e a sinistra, con il primo a fungere da terzo centrale e il secondo da ala in fase offensiva.

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Juve-Spezia, la probabile formazione di Pirlo

Centrocampo e attacco, le scelte di Pirlo

La linea di centrocampo sarebbe composta da Chiesa, Bentancur (o Fagioli se recupera), Rabiot e probabilmente Ramsey. Non è da escludere però che il ruolo di esterno sinistro possa essere ricoperto da McKennie, anche se Pirlo ha sottolineato come non possa garantire 90 minuti (ma con 5 cambi è meno azzardato che in passato averne uno già battezzato), oppure Bernardeschi. Necessari ancora gli straordinari, infine, per la coppia Cristiano Ronaldo-Kulusevski in attacco.

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Pirlo: “Chiesa seconda punta? No. Speranza Morata”

Fonte tuttosport.com

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