“Per me è stata una scelta facile, quando ho ricevuto la chiamata dell’Inter non ci ho pensato due volte e ho accettato volentieri”. Sono queste le prime parole da giocatore dell’Inter di Aleksandar Kolarov, neoacquisto nerazzurro, intervistato da Inter Tv. “Sicuramente Conte ha influito tanto sulla mia scelta. Quando è arrivato qui ha cambiato il volto dell’Inter. Mi auguro che potremmo fare bene tutti insieme e provare a vincere. Ruolo? Ora mi trovo benissimo come terzo centrale di sinistra – ha proseguito il serbo classe 1985, arrivato dalla Roma -. Mihajlovic è sempre stato il mio idolo, magari il destino deciderà che anche io come lui potrei chiudere la mia carriera con la maglia dell’Inter. Ho giocato tanti derby, a Roma, ma anche al City. E’ una gara importantissima, non so come sia l’aria qui a Milano. Mi aspetto di segnare anche qui, come ho fatto negli altri. Conosco parecchie persone qui, siamo stati avversari e le impressioni sono state molto positive. Non vedo l’ora di incontrare tutti i miei compagni”. Chiusura con un appello ai tifosi: “Negli anni ho notato che sono sempre molto presenti. La prima giornata non saranno allo stadio, vorrei dire che abbiamo bisogno della loro spinta per fare delle cose importanti anche quest’anno”.
Zanetti: “Lautaro nostro presente e futuro”
“Lautaro non andrà via, per adesso fa parte del presente e del futuro dell’Inter. E’ parte del patrimonio del club come molti altri giovani, è cresciuto molto e ci aspettiamo che continui a crescere”. Javier Zanetti, vicepresidente nerazzurro, ai microfoni di “Fox Sports” ribadisce una volta di più che il 23enne attaccante argentino non è sul mercato, rivendicando di “aver fatto molto per portarlo qui. Quanto ha fatto in questi due anni in Italia è molto buono e sono contento sia per l’Inter che per l’Argentina”. Nel contratto di Lautaro c’è però sempre quella clausola da 111 milioni di euro: “Se qualcuno la paga non possiamo fare niente ma il ragazzo sta molto bene all’Inter ed è felice qui”. Sulle voci relative invece a Messi, prima che decidesse di restare al Barcellona, Zanetti gioca a carte scoperte: “Sono sincero, non esisteva la possibilità che venisse all’Inter. Dopo tutto quello che è successo con questa pandemia, bisogna vendere prima di comprare. Un anno fa abbiamo iniziato un percorso con Conte allenatore, il campionato è stato molto positivo e anche se alla fine non abbiamo vinto, siamo cresciuti molto. Vogliamo continuare quello che abbiamo iniziato, migliorare, non sarà facile ma l’Inter sarà protagonista anche nel prossimo campionato”.
Fonte www.repubblica.it