La Juventus non brilla ma vince sempre. Chi fermerà la sua corsa verso un nuovo scudetto? Solo in Napoli tiene il passo. Le milanesi sono partite male. Fiorentina, Udunese e Spal le sorprese. Roma già sotto processo. Pronto nuovo tecnico?
La Juventus ingrana la quinta e vola a punteggio pieno. La Juventus, pur con qualche difficoltà, vince anche la quinta partita e continua la sua marcia in testa alla classifica. Punteggio pieno per i bianconeri, ma non è questo che stupisce nel campionato. A parte il Napoli, secondo a tre punti (quattro vittorie e una sconfitta), le altre pretendenti al titolo hanno distanze che iniziano a diventare preoccupanti. La classifica recita: Juventus in testa, Napoli a -3, Inter a – 8, Milan e Roma a -10. Nel mezzo ci sono anche belle storie da raccontare, come il terzo posto a pari merito di Fiorentina e Sassuolo o gli ottimi 9 punti di una rinnovata Udinese e i 7 del neopromosso Parma, che dopo l’impresa del Meazza batte il Cagliari. Soprattutto i viola impressionano per la facilità nell’andare in rete e per la bravura di far segnare più giocatori. Riprende a correre anche la Lazio, che dopo un inizio difficile, per colpa di un calendario inclemente, ha ritrovato la via del gol e della vittoria.
Ma, al di là di queste squadre che stanno vivacizzando il torneo, mancano all’appello quelle che, escluso il Napoli, si erano presentate come le anti-Juve. L’Inter si sta risollevando, dopo il brutto stop casalingo col Parma, ha battuto col cuore la Samp a Marassi, campo sempre difficile, facendo seguito alla rimonta in coppa contro il Tottenham. I nerazzurri si stanno specializzando nelle vittorie nei minuti di recupero, qualcuno la chiamerà zona Spalletti. Quest’ultimo è stata espulso per l’eccessiva esultanza dopo il gol di Brozovic. Noi crediamo che sui campi di calcio si veda di peggio e che punire un’esultanza, che non è stata né offensiva né volgare, sia abbastanza ridicolo.
Sembra in piena crisi la Roma, reduce da due sconfitte (Real Madrid e Bologna) e un pareggio che vale come una sconfitta (pareggio in casa col Chievo). I giallorossi sembrano smarriti e lo stesso Di Francesco pare un po’ in confusione. Le parole del tecnico dopo la gara di Bologna (“voglio una squadra di uomini e non di calciatori”) potrebbero incendiare lo spogliatoio e l’ambiente, già surriscaldato per l’imminenza del derby con la Lazio. Anche il Milan, come la Roma, è a 10 punti dalla vetta anche se deve recuperare una partita. La squadra di Gattuso sembra reggersi sulle qualità dei singoli, su tutti Higuain e Suso, ma commette troppi errori, soprattutto in difesa.
I più del campionato:
Piatek, il bomber polacco è la vera sorpresa del torneo, con 5 gol in quattro partite è il capocanoniere.
Bernardeschi, il giocatore della Juventus sembra trasformato in meglio, riuscendo a coprire più zone del fronte offensivo e colpendo con facilità in rete.
Lazzari, l’ala della Spal sta dimostrando di meritarsi la convocazione in azzurro.
Insigne, cambiano gli allenatori ma lui migliora di stagione in stagione, perché in nazionale non gioca così bene?
Foto sotto: Udinese bella sorpresa finora (legaseriea.it)