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La Serie A dà i numeri: Inter maratoneta, Atalanta regina del gol e di occasioni create

ROMA – In attesa che vengano assegnate Champions ed Europa League, la Lega Serie A dà i numeri della stagione 2019-2020. La ripresa dopo il lockdown imposto dal coronavirus è stata caratterizzata da tanti gol e da partite con esiti sorprendenti. Oltre mille le reti realizzate in totale (per l’esattezza 1.154), numero di vittorie record in casa (16) per la Juventus, alle quali l’Inter ha risposto con il primato dei punti in trasferta, grazie a 13 successi. Fiorentina e Verona regine del pareggio, con 13 a testa. La fase di gioco in cui si è segnato di più è concentrata tra la mezz’ora della ripresa e il triplice fischio con 262 reti. Ciro Immobile, attaccante della Lazio, è stato il capocannoniere del torneo con 36 gol (7 doppiette, 2 triplette e 14 trasformazioni dal dischetto). Delle 380 partite disputate il 41,58% (158) ha registrato una vittoria della squadra in casa, 137 i successi esterni. Netta prevalenza delle marcature di destro (588) e dall’interno dell’area di rigore (985).
 

Di D’Ambrosio il gol più veloce

Il più veloce a sbloccare un match è stato Danilo D’Ambrosio, a segno contro l’Atalanta dopo soli 51 secondi nell’ultima giornata. Le triplette sono state 10, mentre le doppiette totali 88. Le statistiche di ciascuna squadra confermano che la più pericolosa è stata l’Atalanta. La formazione di Gasperini ha creato ben 301 occasioni da gol: i nerazzurri vantano anche il miglior attacco (98 reti) e detengono il record di tiri effettuati (534, di cui 313 nello specchio della porta). Il Napoli è al primo posto per possesso palla medio a incontro (30’40”), il Lecce ha utilizzato molto le fasce (282 cross riusciti), mentre la Roma ha battuto 266 calci d’angolo.
 

Cristiano Ronaldo re delle conclusioni

L’attaccante della Juventus Cristiano Ronaldo ha il record di conclusioni (138), Luis Alberto si è messo in evidenza nel numero di assist forniti (15), mentre Musso ha realizzato 169 parate e ha giocato più di tutti (3.680 minuti). In totale hanno giocato almeno un minuto 572 calciatori sui 700 inseriti in distinta gara, provenienti da 59 Paesi (dopo l’Italia con 238 calciatori c’è il Brasile con 37 rappresentanti). Gli Under 21 scesi in campo sono stati 114, tra i quali 83 esordienti in assoluto in Serie A, con il Bologna a schierare il numero più alto di giovani (12). La minore età al debutto è del difensore del Sassuolo Stefano Piccinini (17 anni), mentre Buffon (41 anni) è il ‘nonno’ del campionato.
 

Inter prima per km percorsi

Gianluigi Donnarumma, classe ’99, è l’Under 21 più utilizzato (3.427 minuti), mentre il miglior giovane è stato Kulusevski (10 gol). I giocatori dell’Inter sono i maratoneti del torneo: la squadra nerazzurra, infatti, ha percorso 111.751 km in media a partita. Elevatissima la copertura televisiva della Serie A TIM: nel mondo viene distribuita da 60 broadcaster che coprono 220 territori. Per quanto riguarda le presenze negli stadi e gli ascolti tv, sono Inter e Juventus le protagoniste della gara top della stagione: il match di San Siro, disputato lo scorso 6 ottobre, ha registrato 75.923 spettatori ed è stato visto sulle tv a pagamento da una media di 3.242.759 appassionati, con oltre il 13% di share.

Fonte www.repubblica.it

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