ROMA – La Lazio torna a vincere in campionato e riprende il proprio cammino verso un piazzamento Champions. Quarto posto momentaneo, 43 punti come la Roma (con un match in meno). All’Olimpico contro la Sampdoria basta un gol di Luis Alberto per portare a casa i tre punti. Sofferenza e sacrificio per i biancocelesti contro una squadra, quella di Ranieri, che prova a far male fino all’ultimo. Restano a quota 30 i blucerchiati.
Lazio-Sampdoria, la cronaca
La Lazio prova a fare la partita e palleggia bene. Al 20’ la prima occasione: Luis Alberto duetta con Correa, il tiro è neutralizzato da Audero. Il Mago ha preso le misure: passano 4’, da dentro l’area trova l’angolo lontano per l’1-0. La squadra di Ranieri accusa un po’ il colpo, Immobile prova ad approfittarne: palla alta. Keita ci prova ad impensierire Reina, ma il portiere è attento. Audero dice no ad Immobile, che nel giorno del suo compleanno va a caccia del regalo. Un paio di cross di Candreva mettono alla prova la difesa laziale. Dopo un minuto di recupero tutti negli spogliatoi.
SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA
Sacrificio Samp, ma non basta
Per Ranieri subito i primi cambi: entrano Bereszynski e Jankto al posto di Ramirez e Yoshida. Quagliarella la gira di testa, palla fuori non di molto. Inzaghi inizia a pensare al Bayern. Al 55’ escono Correa e Lulic per Akpa Akpro e Fares. Reina non bene in uscita, Jankto sbaglia di poco. Altri cambi per la Lazio: richiamati Leiva e Luis Alberto, dentro Escalante e Muriqi. Proprio Muriqi ha il pallone del 2-0 e lo sbaglia clamorosamente: passaggio di Marusic, da due passi cicca il pallone. Damsgaard dentro al posto di Keita. Ultimi 15’ con pressione della Samp. Quagliarella recrimina un rigore dopo un contatto dubbio con Musacchio. Massa si affida al Var e fa proseguire. All’86 fuori Immobile e dentro Caicedo. Assedio blucerchiato nel finale. I biancocelesti in ripartenza rischiano di fare il secondo. Ma finisce il tempo. Lazio ora con la testa alla Champions.
Fonte tuttosport.com