Gli occhi del mondo sono puntati su Melbourne dove tutto è pronto per il primo Slam della stagione ma il circuito vive la vigilia in piana attività con grandi protagonisti alla ribalta, da Adelaide (tappa in contemporanea di Atp e Wta) ad Auckland, fino a Hobart.
La maggior nobiltà tecnica è quella vista in azione nel Wta di Adelaide dove erano impegnate, tra le altre, la n.1 del mondo, Ashleigh Barty e la n.4 Simona Halep. Mentre l’australiana ha onorato la sua prima testa di serie raggiungendo la finale (tiratissimo il match odierno di semifinale, vinto 7-6 al terzo set sulla statunitense Collins), la rumena ha ceduto nei quarti alla bielorussa Sabalenka, a sua volta superata in semifinale dalla 19enne ucraina, Dayana Yastremska, n. 24 del mondo.
La sfida finale tra Barty e Yastremska sarà interessante per verificare la condizione della favorita ma anche i progressi della giovane stella nascente di Odessa.
Nello stesso teatro, il memorial Drive Park di Adelaide, il russo Andrey Rublev, fresco vincitore a Doha, proverà a concedere un immediato bis, opposto al sudafricano Lloyd Harris, che si è qualificato per il match decisivo superando lo statunitense Tommy Paul.
Harris potrebbe rivelarsi avversario meno ostico del ritrovato Felix Auger Aliassime che Rublev ha battuto oggi in semifinale dopo una battaglia di due ore e 59 minuti conclusa 7-6 6-7 6-4. Comunque vada il russo sarà la principale mina vagante agli Open d’Australia: vale decisamente di più del suo attuale 18° posto nel ranking Atp.
Tutta francese è invece la finale del torneo neozelandese di Auckland. Se la disputeranno Benoit Paire e Ugo Humbert, entrambi protagonisti di vittorie significative in semifinale. Il mancino Next Gen ha battuto in due set lo statunitense John Isner. Il barbuto hipster di Avignone ha superato 6-4 6-7 6-2 il polacco Hurzack, uno dei giocatori più caldi di questo inizio stagione.
Il fatto che il nostro Jannik Sinner abbia saputo lottare proprio con Paire fino al 6-4 del terzo set nel primo turno del torneo aggiunge valore alla sua prestazione.
Interessante conferma a Hobart della russa naturalizzata kazaka Elena Rybakina, che dopo la finale della scorsa settimana a Shenzen è di nuovo protagonista del match clou. In Cina è stata fermata dalla Alexandrova. Nella capitale della Tasmania affronta la cinese Shuai Zhang. Rybakyna, che ha svolto a Roma la sua preparazione invernale, con il coach Vukov e un team di cui fanno parte diversi tecnici italiani, è già arrivata al n.30 del mondo. Non sembra volersi fermare lì.
Così i match in tv su SuperTennis
Ore 2.30: Atp Auckland
Finale: Paire (Fra) vs Humbert (Fra)
Ore 4.30: Wta Hobart
Finale: Shuai Zhang (Cina) vs Rybakina (Kaz)
Ore 7.00 Wta Adelaide
Barty (Aus) vs Yastremska (Ukr)