A seconda della sponda di Oceano Atlantico si può dire che Tom Brady sia il Cristano Ronaldo del football americano o che Ronaldo sia il Tom Brady del calcio. In fondo il concetto non cambia, così come la mentalità di questi due atleti che si sono trasformati in macchine da vittoria grazie all’immenso talento e, soprattutto, a una sovrannaturale forza di volontà. E così capita che il fenomeno americano vinca il suo settimo Super Bowl (record mostruoso) proprio alla vigilia di una delle partite più importanti della stagione per il portoghese, che questa sera si gioca la finale della Coppa Italia che forse non è il Super Bowl italiano, ma è un trofeo che manca alla sua collezione e quindi lo ha messo nel mirino. E vedere Brady che, a 43 anni, alza il trofeo della Nfl e il premio come miglior giocatore ha certamente gasato Ronaldo, che contro la sua età combatte (e vince) la stessa battaglia del collega statunitense. Ma perché Brady ispira Ronaldo?
La grandezza di Tom Brady
Al di là dei record riscritti e della leggenda scolpita nella pietra del football Nfl, la grandezza di Tom Brady, 44 anni il prossimo agosto, sta nella capacità di rendere più forte chi ha di fianco, nel cambiarne la mentalità e nel trasformare una buona squadra, come i Tampa Bay Buccaneers di quest’anno, in un gruppo in missione. Ha vinto in totale 7 Super Bowl, più di qualsiasi altra franchigia Nfl in 55 edizioni: per dire, i New England Patriots – la squadra con cui ha dominato per 20 anni – ne hanno conquistati 6, come i Pittsburgh Steelers. Non è tanto il quanto, ma il come: Brady ha ribaltato una formazione che l’anno scorso non aveva nemmeno sfiorato i playoff trasformandola in una macchina diventata perfetta nelle ultime quattro partite, a eliminazione: dentro o fuori, non esiste nessuno capace di trasmettere una mentalità vincente del genere. Brady è riuscito a mettersi al dito un altro anello di campione al primo anno in una nuova realtà, in un altro sistema di gioco dopo 20 anni nello stesso ambiente, dimostrando di essere lui stesso il valore aggiunto: per spiegarne l’impatto, basta sottolineare come i Patriots senza Brady quest’anno siano crollati, chiudendo presto la loro stagione con un record negativo dopo anni di trionfi.
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Fonte tuttosport.com