AUCKLAND (Nuova Zelanda) – Luna Rossa ha vinto la Prada Cup, il trofeo tra gli sfidanti dell’America’s Cup di vela, aggiudicandosi le due regate di oggi e battendo così 7-1 i britannici di Ineos Team Uk. La barca italiana, guidata dallo skipper Max Sirena, ha così acquisito, nelle acque di Auckland, il diritto di sfidare i detentori della Coppa America, Emirates New Zealand, nella finale che inizierà il 6 marzo. Nelle regate di oggi Luna Rossa ha battuto Ineos rispettivamente con 1’45” di vantaggio e con 56″ di vantaggio.
La gioia di Bruni e Bertelli
È la terza volta in assoluto che uno scafo italiano riesce a conquistare la finale del trofeo sportivo più antico del mondo: nel 1992 a fare la storia fu il Moro di Venezia a San Diego, nel 2000 la stessa Luna Rossa, in Nuova Zelanda. “Ve lo prometto, faremo di tutto per cercare di portare in Italia la Coppa America. Per farcela dovranno passarci sopra la testa“, ha detto un raggiante Francesco Bruni, timoniere di Luna Rossa, dopo la vittoria della Prada Cup. “Un bravo all’equipaggio – parole di Patrizio Bertelli, armatore di Luna Rossa – e a tutto il team che ha lavorato senza sosta per ottenere il risultato. Adesso dobbiamo pensare al match finale dell’America’s Cup contro i neozelandesi“. Le due regate decisive si sono incastonate in una giornata perfetta per l’equipaggio condotto dai due timonieri Francesco “Checco” Bruni e James “Jimmy” Spithill, che ha chiuso ogni porta all’avversario. Luna Rossa accede al 36° match dell’America’s Cup dopo aver battuto 7-1 Britannia, la barca presentata dal Royal Yacht Squadron di Cowes, uno dei templi della vela. Il super equipaggio di Sir Ben Ainslie, finanziato da Sir Jim Ratcliffe, non ce l’ha fatta, battuto dagli italiani.
Fonte tuttosport.com