Il New York Times lancia l’ipotesi di spostamento degli US Open, Chris Widmaier, portavoce dell’USTA smentisce. Sul prestigioso quotidiano americano si legge di un possibile trasferimento dello Slam a stelle e strisce per far fronte alla pandemia da coronavirus da New York, una delle città più colpite dal Covid-19. Non a Indian Wells però, quindi sull’altra costa, come si era detto nelle passate settimane, ma ad Orlando, dove si trova il centro tecnico USTA inaugurato tre anni fa. I campi sono addirittura 100. Il problema è che la struttura non ha strutture per accogliere i tifosi e inotlre i campi dovrebbero essere cablati per poter trasmettere i match in tv.
Pronta la replica dell’USTA con un comunicato nel quale si legge che nonostante si stiano vagliando tutte le possibilità perché gli US Open 2020 si possano giocare, al momento l’ipotesi di cambiare sede e data (31 agosto-13 settembre) non è stata presa in considerazione.