E’ di fondamentale importanza fare in modo che il nostro sistema immunitario sia pronto a reagire a virus e a batteri. Sebbene siano molti i fattori che possono determinare il peggioramento del sistema immunitario (eccessivo o scarso esercizio fisico, ambiente che ci circonda, stress psicologico), la nutrizione gioca un ruolo chiave.
Peccato che questo tema sia per lo più trascurato e a volte banalizzato.
Secondo la scienza, una nutrizione non adeguata può creare carenze che impediscono al sistema immunitario di funzionare bene ed espongono il corpo a rischio di infezione.
D’altra parte, gli atleti di endurance, sono più esposti ai virus, perché carichi allenanti spesso eccessivi o non calibrati sul proprio fisico e sul proprio stile di vita causano depressione del sistema immunitario.
I dati sono chiari: mal di gola e sintomi influenzali sono più comuni nei runner rispetto a chi fa esercizio fisico moderato.
MESSAGGI SBAGLIATI – Purtroppo, diete alla moda e disinformazione di alcuni media, creano grande confusione nella mente di chi vuole tenersi in forma. Far passare il messaggio che la dieta chetogenica sia l’arma vincente contro il Covid-19 è fuorviante e dannoso per la salute, perché assumere pochissimi carboidrati peggiora la risposta immunitaria e aumenta sia lo stress che l’infiammazione.
Di contro, anche diete molto ricche in carboidrati, con pochi grassi e proteine, sono pericolose perché impediscono l’assorbimento di alcune vitamine e non forniscono la giusta quantità di aminoacidi (essenziali per il sistema immunitario).
Particolare attenzione va posta al tratto digestivo perché l’esercizio fisico intenso, l’alimentazione sbagliata e l’uso di farmaci creano disbiosi (alterazione della corretta flora intestinale), con conseguenze negative sul sistema immunitario.
Non bisogna però credere agli integratori che forniscono megadosi di vitamine e minerali (zinco e ferro) o eccessive quantità di omega 3, perché in realtà possono fornire più danni che benefici.
COSA FARE – E’ fondamentale, invece, monitorare i livelli nel sangue di vitamina D, essenziale per il buon funzionamento del sistema immunitario.
Per “correre via dal virus” è necessario dunque seguire un’alimentazione ben bilanciata, varia, con un apporto di cibo proporzionato al proprio consumo calorico; solo così è possibile favorire la corretta funzione delle cellule del sistema immunitario (che hanno un metabolismo molto alto).
Non è mai il caso di seguire diete fai da te; oggi questo concetto è ancora più importante!
Testo a cura del Dr. Francesco Cagnazzo, Specialista in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana – Nutrizionista
Fonte tuttosport.com